Dal libro al film, dalla letteratura classica inglese alla pellicola. Il libro “Emma” di Jane Auste è stato preso in prestito diverse volte dal mondo del cinema, oltre ad aver confezionato anche altrettanti rifacimenti per il piccolo schermo. Tra tutte le pellicole esistenti ricordo con piacere il film del regista Douglas McGrath, e ricordo un cast stellare con alcuni attori semisconosciuti per poi diventare familiari a tutti gli effetti. Premettendo che non si può paragonare con leggerezza i libri della letteratura classica con film e miniserie per la tv, e che non ho visto l’ultima trasposizione del 2020, tra tutte le pellicole presenti nel mercato includo la pellicola del 1996 come quella che ha ottenuto un buon risultato con ottime ambientazioni.
Questa versione è deliziosa, come la fotografia, la colonna sonora, i costumi, e la sceneggiatura, mentre ho trovato stressante il doppiaggio di alcuni personaggi con Voci fuori dal coro tanto da mostrarli antipatici e inconsistenti. In tutti questi anni ho letto diverse recensioni, c’è chi stronca totalmente il film e chi salva la recitazione di pochi attori; io faccio parte della schiera delle persone che salvano la pellicola. Qua e la ci sono delle differenze col libro, ad esempio l’umorismo dell’Austen è poco presente se non con alcune imitazioni, ma in compenso amo questo film, chissà forse perché dopo il film “Ragione e Sentimento” è uno dei primi adattamenti dei romanzi di Jane Austen che ho visto.
Emma, la protagonista principale, ha il fisico e la Voce di Gwyneth Paltrow, e per interpretare questa parte l’attrice ha dovuto “sporcare” il suo accento, o meglio ha dovuto lavorare la sua Voce per togliere il timbro americano e portare fuori un tono inglese. Dell’attrice ricordo il suo aspetto giovanile, ricordo la sua recitazione e per aver incarnato egregiamente la figura di una delle donne più famose della letteratura inglese, e includo la sua performance come la migliore tra tutte le attrici che hanno vestito lo stesso ruolo. Se penso a Emma penso al viso della Paltrow e di nessun altra attrice, perché è riuscita a rappresentare nelle giuste proporzioni una ragazza inglese dell’Ottocento decisamente snob, pettegolina, viziatella, con un’ottima dote sulla capoccia, una donna senza problemi economici, la quale pur avendo ottimi partiti non ama il matrimonio ma l’arte di combinare quella degli altri.
Il film del 1996 è coperto da delle piccole curiosità da
trascrivere nel Taccuino, la prima, come ho accennato prima, si riferisce alla
preparazione dell’attrice, perché per raggiungere la perfezione ha dovuto
seguire delle lezioni di dizione per modellare la sua Voce trasformando il suo
accento.
L’altra Voce si riferisce alle attrici Phyllida Law e Sophie
Thompson (sono i personaggi Mrs e Mss Bates), perché nella realtà sono effettivamente
madre e figlia, in più sono imparentate con
l’attrice Emma Thompson; esattamente Phyllida Law e Sophie Thompson nella vita
reale sono la madre e la sorella di Emma Thompson. Per cui, siamo difronte a
una coincidenza di tipo familiare, perché Emma Thompson recita in “Ragione e
Sentimento”, un altro film tratto dal primo romanzo di JA.
Un’altra Voce da ricordare e da trascrivere riguarda i premi, e
tra i più prestigiosi segnalo il premio Oscar per la miglior colonna sonora a
Rachel Portman e la nomination per i costumi a Ruth Myers. Oltre a questo
momento pieno di soddisfazioni, in svariati concorsi cinematografici ci sono
stati altri premi e candidature, tra i quali un premio come miglior attrice a
Gwyneth Paltrow e miglior attore emergente a Ewan McGregor.
Un’altra Voce da trascrivere nel Taccuino riguarda l’attore Ewan McGregor (nel film interpreta la parte di Frank Churchill), e non mi riferisco alla recitazione, o come si è atteggiato, o come giudica questa sua esperienza, la Voce da prendere in considerazione è un’altra. Oggi l’attore compie cinquant’anni, pertanto ne approfitto per trascrivere nel Taccuino la sua data di nascita: l’attore è nato il 31 marzo 1971. Auguri Ewan.
Titolo: Emma
Regista: Douglas McGrath
Soggetto: omonimo romanzo di Jane Austen
Genere: commedia
Anno: 1996
Durata: 121 min
Musica: Rachel Portman
Fotografia: Ian Wilson
Costumi: Ruth Myers
Sceneggiatura: Douglas McGrath
Cast: Gwyneth Paltrow
(Emma Woodhouse), Jeremy Northam (Mr. Knightley), Greta Scacchi (Sig Veston),
Ewan McGregor (Frank Churchill), Toni Collette (Harriet Smith), Sophie Thompson
(Miss Bates), Phyllida Law (Mrs Bates), Alan Cumming (il reverend Elton).
Inoltre nel Taccuino ci sono anche altri libri di Jane Austen:
Emma,
e i film tratti dai romanzi di JA
N.B. le immagini sono tratte da internet tramite il motore di ricerca Google.
Meraviglioso il libro e altrettanto il film. Ciao Innassia, buon aprile.
RispondiEliminasinforosa
Piaccia o non piaccia, se il libro ha più di 200 anni e ancora oggi lo leggono e traggono dei film significa che ha elementi ben strutturati e ben scritto.
EliminaBuona serata.