Benvenuti nel mio salotto virtuale, un luogo dove posso condividere le mie passioni con chi passa da qui. Si parla di piccole chicche quotidiane, di curiosità lontane e vicine, di storie locali e non solo. Mettetevi comodi e partiamo per un lungo viaggio.

venerdì 30 ottobre 2020

Settima candelina

Oggi Il Taccuino delle Voci compie sette anni. Un bel traguardo. Anche con i post degli ultimi dodici mesi si aggiunge un altro tassello da sfruttare per migliorare ancora di più il mio angolo virtuale, nato per trascrivere alcune mie letture, vecchi e nuovi film visti in tv oppure in rete o col classico DVD, arricchito con esperimenti culinari, con ricette sfiziose o complicate, amigurumi di cotone fatti a mano, luoghi da scoprire, e tanto altro. Come ogni anno ci sono stati alcuni post abbozzati e mai pubblicati perché, come capita, non sempre c’è il tempo materiale per approfondire l’argomento con nuove letture per ottenere un pezzo valido e veritiero. In più il 2020 è stato talmente negativo da togliermi l’attenzione e la voglia di sperimentare, perché con l’epidemia, con la chiusura del nostro Paese e con notizie tragiche provenienti dal mondo reale di tutto il mondo, ho passato più tempo al telefono, o leggendo i giornali o studiando i decreti tanto da dimenticare la blogsfera. In tutta la mia vita e in un colpo solo non ho mai letto così tanti messaggi, ricevuto e fatto così tante telefonate da non riuscire a contarli, e spesso ho usato la blogsfera per rilassare la mente. Negli ultimi mesi ho trascurato il mio angolo virtuale, o l'ho cercato per distrarmi un po’ e non per la voglia di sfogliarlo; il 2020 è stato un anno super insolito, e non abbiamo ancora risolto il problema.

mercoledì 28 ottobre 2020

Essere blogger nel 2020. Un’intervista collettiva

Nick Parisi ha organizzato un’intervista collettiva per esplorare la rete gestita dai blogger. Lui lo chiama un “esperimento”, io lo chiamerei un test per rilevare gli aspetti positivi/negativi, le difficoltà e i punti di forza dei blog. Per rispondere alle domande, Nick ha suggerito due strade, o scriverle in un commento direttamente nel suo post oppure pubblicare un post direttamente nei nostri blog. Le domande sono varie ed io ho deciso di partecipare all’intervista pubblicando un post nel mio Taccuino. Prima di svelare le mie risposte, consiglio di leggere il blog Nocturnia di Nick (clicca QUI), così si possono scoprire di prima mano le regole per partecipare all’intervista e le risposte degli altri blogger che hanno accettato l’invito.

domenica 18 ottobre 2020

Lo straniero venuto dal mare di Winston Graham

Lo scrittore decise di troncare una parte della storia della famiglia Poldark, esattamente saltò ben dieci anni di avventure dei personaggi della saga per proseguire con un nuovo capitolo, intitolato “Lo straniero venuto dal mare”, lasciando così al lettore l’immaginazione della parte mancante. Winston Graham decise di ambientare le nuove storie nel 1810, e descrisse i coniugi Poldark e gli altri personaggi più maturi, i quali devono prendere delle decisioni in base al nuovo stato di famiglia: i figli sono cresciuti, e s’ingrossano i problemi dei ragazzi guidati dagli ormoni. Nell’ottavo volume proseguono le avventure del personaggio principale Ross Poldark, assieme e con la complicità della sua famiglia (Demelza, Jeremy, Clowance e Isabella-Rose) e di quelli acquisiti, e in compagnia degli amici (in primis Caroline e Dwight Enys)  e dei nemici (al primo post George Warleggan).  

venerdì 16 ottobre 2020

Il giovane Karl Marx

A nome dei miei amici in Francia, in Germania, in Svizzera e in Belgio, mi presento qui davanti a voi oggi per esporre alcuni principi sui quali intendiamo fondare la lotta avvenire. Ma non facciamoci illusioni, questa lotta sarà estremamente violenta (…) probabilmente ci sono delle persone qui che piangono quando sentono le parole gentilezza, gentilezza, fraternità, ma le lacrime non danno il potere. Il potere non versa lacrime. La borghesia non mostra gentilezza e non la conquisterete con la gentilezza. Cittadini, amici, cari compagni, perché siamo qui oggi? Tutti gli uomini sono fratelli? Tutti sono fratelli? Io tutti quegli che sono qui oggi? I borghesi e gli operai sono davvero fratelli? No, non lo sono. Loro sono nemici. Noi dobbiamo sapere qual è il nostro obbiettivo. Siamo qui per un’idea astratta? Un sogno d’amore sentimentale? Quanto ci porterà lontano un’idea del genere?

domenica 11 ottobre 2020

Persuasione di Jane Austen

Persuasione” è l’ultimo romanzo di Jane Austen, e com’era prassi in quel periodo l’edizione originale comparve in due volumi con 12 capitoli ciascuno. L’autrice iniziò la stesura nel 1815 e lo terminò nel 1816, e a causa della prematura scomparsa dell’autrice fu pubblicato dopo la sua morte, e se i romanzi precedenti li firmò in forma anonima come “by Lady” oppure “by the author of Pride and Prejudice”, per la prima volta con questo romanzo e con "L'abbazia di Northanger" comparve il suo nome per esteso, un punto da non sottovalutare se pensiamo che in quel periodo molte donne non poterono pubblicare i loro lavori col proprio nome perché “donna”.