Da un po’ di tempo non
sto più trascrivendo le ricette nel Taccuino virtuale, ed è opportuno rimediare con
un classico dei classici, con un primo piatto da gustare per le occasioni
importanti o per passare una piacevole serata. Il post nasce dopo aver sentito
per l’ennesima volta una frase "che cosa si cucina? Agnolotti o cannelloni?" Se
abbiamo della ricotta fresca e spinaci o bietole la risposta è semplice e va in
automatico senza scervellarsi: accontentiamo tutti cucinandoli entrambi. L’impasto
che si può preparare con questi semplici ingredienti è ottimo sia per cucinare
gli agnolotti che i cannelloni. Abbiamo un unico impasto per due primi piatti.
È un classico della cucina, e come ogni ricetta locale, per ogni luogo e ogni
famiglia ci sono delle varianti.
La base principale del
ripieno è la ricotta che deve essere di pecora, fresca di giornata e morbida, e
per eliminare eventuali presenze di siero si può mettere un piccolo peso posto
sopra il nostro ingrediente, o meglio lasciamo la ricotta nel suo cestino con
i fori e in cima posiamo un piatto con un peso, e lo lasciamo pressare in
questa posizione per circa un paio di ore. Nel frattempo lessiamo le bietole o
gli spinaci in abbondante acqua salata, li scoliamo, li lasciamo intiepidire,
li sminuzziamo (oppure possiamo spezzettarli anche prima della cottura) e li strizziamo per eliminare l’acqua in
eccesso.