Custodire la memoria
è uno degli obiettivi strategici per tramandare
il sapere alle nuove generazioni, e a tal fine si
può anche allestire un piccolo museo con risorse risicate. A Barumini, dopo la
scoperta di un nuraghe costruito sopra una casa padronale, esattamente a Casa
Zapata, è stato adattato un ex loggiato per gli animali per ospitare un museo, un piccolo
luogo in cui possiamo osservare e conoscere antichi mestieri locali di un tempo
passato guardando semplicemente degli oggetti. Nel museo permanente di Casa Zapata, possiamo scoprire o
riscoprire diversi utensili del secolo scorso donati dalle persone del luogo,
come gli strumenti per l’agricoltura e per le attività quotidiane delle
massaie. Gli oggetti esposti sono realizzati con mezzi rudimentali, sono utensili di
legno, di vetro, di terracotta, di stoffa e di ferro. Tra un oggetto e
l’altro possiamo viaggiare con la memoria guardando antichi attrezzi per
filare, per stirare, o per lavorare nelle campagne, o per arare la terra, per fare la farina e il pane partendo dal grano, o partendo dall’uva per ottenere
il vino.
Ricordo che nel Taccuino
puoi trovare il post su Casa Zapata, clicca QUI, e sul nuraghe su Nuraxi di Barumini, clicca
QUI
Hai postato un servizio fotografico molto interessante.
RispondiEliminaCiao Innassia.
Le foto sono uscite mosse perché le ho scattate con leggerezza mentre guardavo i vari utensili; e poi in questi luoghi si da spazio alla vista e alla parola senza dare molta importanza alle foto. Ciao @Gus
EliminaBellissimi questi attrezzi che profumano di storia.
RispondiEliminaL'artigianato, l'agricoltura e simili sono la vera risorsa della nostra cultura ed economia. Peccato che non vengano valorizzati abbastanza.
Mentre caricavo le foto per il post mi sono ricordata delle varie ricerche che facevamo per la scuola intervistando gli anziani per poi allestire una mini mostra. È stata un'esperienza indimenticabile. Ultimamente mi rendo conto che si sta valorizzando al di fuori delle scuole con mostre permanenti. Ciao @Claudia
EliminaMeraviglioso immergersi così nella vita quotidiana del passato. Davvero interessante e bellissime foto, grazie per la condivisione!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon inizio Aprile :)
Alcuni oggetti esposti rendono l'idea di un mondo che non esiste più. In alcuni casi si sta tornando al passato in forme diverse, ad esempio si possono scoprire piccoli imprenditori che colorano i filati in modo artigianale. Ciao @Diana
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