Ho imparato a rispettare le idee altrui,
A capire prima di discutere,
A discutere prima di condannare.
(Citazione di Norberto Bobbio)
È incredibile. Dopo il primo confinamento, dopo settimane di isolamento, con interminabili ore tra le mura domestiche, con l’apertura delle porte in un colpo solo ho conteggiato il tempo libero a disposizione come una merce rara, perché si tenta di recuperare il tempo perso tra le mille difficoltà. E adesso che è ritornato il rosso, l’allenamento del primo confinamento “legale” non è sufficiente per gestire il secondo, perché è subentrata la stanchezza fisica e mentale per i continui confinamenti “automatici e liberi” prodotti da interminabili focolai. E se il tempo libero da dedicare alla blogsfera scarseggia anche in questi momenti delicatissimi per la nostra salute, diventando una fuggiasca nei meandri internettiani, credo che sia arrivato il momento dell’appuntamento annuale dedicato agli auguri. Non è necessario spendere parole per il 2020, ognuno di noi ha sofferto collezionando mille difficoltà sulla propria pelle. Considero il nuovo anno, il 2021, l’anno del passaggio, l’anno del ritorno graduale alla naturalezza, e se la “nuova” vita creata nel 2020 la considero innaturale per il genere umano, credo che sia necessario pazientare e tollerare se vogliamo salvaguardare la salute nostra e della collettività. In questo momento, trovare le parole giuste per augurare Buon Anno potrebbe portare a dei risultati banali, e non voglio ricercare appositi vocaboli, i momenti innaturali e artificiali li dobbiamo lasciare all'anno vecchio...
Auguro con tutto il cuore
un anno nuovo sereno,
lontano dalle pessime notizie.
E finalmente un anno normale
pieno di di abbracci e sorrisi.
Buon Anno Nuovo
Buon 2021
Un abbraccio.
Il pensiero di Bobbio è la strada nuova da percorrere.
RispondiEliminaNon bisogna tornare al normale che un po' alla volta ci ha costretti a rimanere chiusi dentro le case. Scendere da treno sbagliato e salire sul nuovo dove si pensa e agisce considerando l'Ambiente come la Madre che ci accoglie e che noi dobbiamo amare.
Buon anno Innassia.
In questo momento la frase che calza a pennello: gestire il quotidiano con calma e senza spingere. Dobbiamo coltivare la pazienza, la nostra arma assieme agli altri obblighi. Buon anno.
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RispondiEliminaPernoami, Inassia.
EliminaHo fatto un casino.
Avevo aperto il tuo post e quello di Marina e ho invertito i commenti.
Comunque, Bellissimo il presepe. Non ne avevo mai visti realizzati a punto croce, all'uncinetto, o come si dice?
L'esperta sei tu.
Baci e buon anno.
No problem Claudia, non se ne sono accorti neanche gli amigurumi di cotone .... e quelli sono petegoli, non fanno nulla dalla mattina alla sera .... ah ah...
EliminaTi auguro buon anno.