In base alla regola “non
si butta nulla”, trascrivo un piatto per dare nuova vita al pane raffermo
riciclandolo e da gustare a tutte le ore: Pane Indorau. Nel
ricettario si include tra i secondi piatti o tra gli antipasti, oppure possiamo
inserirlo nella parte dedicata alla merenda. In un tempo non molto lontano,
quando non esistevano le merendine industriali, oltre a gustarlo a pranzo e a cena con tutta la famiglia, le madri e le nonne lo preparavano a metà mattina o al pomeriggio per la merenda dei bimbi.
Pane Indorau, per gli ingredienti utilizzati, è un piatto molto nutriente super economico, con uno svantaggio da non sottovalutare per le persone che seguono una dieta: è parecchio calorico perché il pane da riciclare si frigge possibilmente nello strutto o nell'olio d'oliva. Pane Indorau ha il vantaggio di tamponare un imprevisto quando non abbiamo tempo per cucinare perché non è un piatto elaborato, è superveloce e non abbiamo bisogno dello chef o dell’assistente.
Pane Indorau, per gli ingredienti utilizzati, è un piatto molto nutriente super economico, con uno svantaggio da non sottovalutare per le persone che seguono una dieta: è parecchio calorico perché il pane da riciclare si frigge possibilmente nello strutto o nell'olio d'oliva. Pane Indorau ha il vantaggio di tamponare un imprevisto quando non abbiamo tempo per cucinare perché non è un piatto elaborato, è superveloce e non abbiamo bisogno dello chef o dell’assistente.
Ingredienti
Pane a pasta dura non fresco e non duro
Sale
Uova
Latte
Olio per friggere
(strutto oppure olio d’oliva)
Tagliare il pane a fette di uno spessore di circa un cm.
In un piatto versare il latte, e in un altro sbattere le uova intere con un pizzico di sale; oppure, secondo un’altra versione, sbattiamo le uova con il sale e aggiungiamo il latte.
Immergiamo il pane, una fetta per volta senza inzupparlo (si deve leggermente inumidire), prima nel latte e poi nell’uovo in entrambi i lati.
Immediatamente, senza lasciarli a bagno, il pane bagnato si deve friggere nell’olio bollente finché assume una colorazione dorata e uniforme da entrambi i lati.
Quando è pronto, scolare il Pane Indorau ponendolo nella carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Si serve caldo o freddo.
In un piatto versare il latte, e in un altro sbattere le uova intere con un pizzico di sale; oppure, secondo un’altra versione, sbattiamo le uova con il sale e aggiungiamo il latte.
Immergiamo il pane, una fetta per volta senza inzupparlo (si deve leggermente inumidire), prima nel latte e poi nell’uovo in entrambi i lati.
Immediatamente, senza lasciarli a bagno, il pane bagnato si deve friggere nell’olio bollente finché assume una colorazione dorata e uniforme da entrambi i lati.
Quando è pronto, scolare il Pane Indorau ponendolo nella carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Si serve caldo o freddo.
Buon appetito.
Deve essere proprio buono ed è un bel modo per riciclare il pane raffermo. Io solitamente col pane raffermo faccio o crostini all’olio e rosmarino al forno o torta di pane e cioccolato o gnocchi di pane o lo grattugio per farne pangrattato per impanare. Quando è pochissimo lo sbriciolo per gli uccellini. Ciao Innassia e grazie.
RispondiEliminasinforosa
Con il pane si possono preparare diverse pietanze uno più buono dell’altro. Non ho mai assaggiato gli gnocchi di pane ne ho sempre sentito parlare e non ho avuto l’occasione per recuperare la ricetta. Buon fine settimana @Sinforosa
EliminaBuono!!!
RispondiEliminaNoi lo prepariamo con fette di pane più grandi.
Rita
Preferisco i piccoli pezzi perché si possono gestire meglio. Ciao Rita
EliminaBuono.
RispondiEliminaCiao Innassia.
Più che buono. È perfetto e veloce da preparare. Buona domenica @Gus
EliminaDovrò farlo per i miei monelli, specie il monellino che ama sia il pane che le fritture :)
RispondiEliminaUn bacione, cara Inassia, e buona domenica.
È super veloce, devi soltanto stare attenta a non inzuppare il pane nel latte: lo devi appoggiare leggermente e non lasciarlo in ammollo. Chi è intollerante al lattosio salta questo ingrediente e lo prepara solo con l’uovo: è una variante per chi non può mangiare i latticini. Alcune persone, per far giocare i bimbi, usano le formine. Ciao Maris
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