Le Pistolere

Il 2025 verrà ricordato per la scomparsa di due attrici con la A maiuscole, entrambe ottime interpreti capaci di segnare indelebilmente il mondo del cinema con ottime produzioni. Il 28 dicembre è scomparsa l’attrice francese Brigitte Bardot, mentre il 23 settembre è morta Claudia Cardinale, ma se la prima lasciò il mondo dello spettacolo prima di aver compiuto quarant’anni, l’attrice italiana continuò a lavorare per molti e molti altri anni regalandoci ottimi lavori. Entrambe le attrici hanno lasciato la loro impronta, e ognuna con un timbro diverso e i loro lavori si possono tranquillamente reperire sia in rete che in dvd. Se i loro lavori hanno ottenuto un buon risultato, questo non significa che non abbiano girato pellicole finite nel dimenticatoio, perché non sempre hanno ottenuto un buon successo con applausi da parte della critica e degli spettatori, soprattutto in un film dove lavorarono assieme.

Nel 1971 uscì un film che le vide recitare assieme, s’intitola Le pistolere, ma non riuscì a bucare lo schermo per una serie di scelte sbagliate del regista, dello sceneggiatore, della fotografia e per l’interpretazione delle due attrici, soprattutto la recitazione della Bardot non è stata apprezzata per aver ottenuto una performance non adatta al suo ruolo. 

La critica non applaudì, e lo etichettò subito come inconsistente, sbiadito e prevedibile. Il film è ricordato solo per la presenza delle due attrici, particolarmente per una delle scene finali dove se ne danno di santa ragione con pugni e calci, strappandosi i vestiti e svenendo per lo sfinimento nello stesso momento; una scena definita poco plausibile e goffa. Uno delle critiche più feroci fu la scelta di girare un film western un pochino divertente, con una struttura incentrata sulle due protagoniste femminili. 

Tutti ricordano Le pistolere come poco credibile con un timbro non adatto a personaggi del calibro Bardot e Cardinale. E se controlliamo il doppiaggio in lingua italiana, in vari punti pecca di superficialità come la Voce prestata per il personaggio dello sceriffo pasticcione definibile a tratti stancanti e poco credibile.

Il risultato negativo del film Le pistolere è un’eccezione, soprattutto per la Cardinale, una delle attrici che riuscì a bucare lo schermo con professionalità, eleganza e classe.

Voci tratte dal film:

 

. E allora! Vi decidete a parlare? Si o no? Per l’ultima volta, vostra sorella, o vostra madre, quello che è, che cosa spera di trovare a casa mia?

. Il petrolio

. Il petrolio! Evviva. Uh! Ma dove lo cerca?

. Non lo sappiamo

. Non ne ho idea

 

. Dove sono i ragazzi?

. Rapiti

. Rapiti! E da chi?

 . La via del piacere si cammina sempre con scarpe di donna

 

. Signorina Luisa

. Che succede?

. Arriva gente

. È la Sarrazin. Ragazze, abbiamo visite

. Chi?

. La balia di questi giovanotti. Ragazze nascondeteli nel pozzo

 

. Voglio i miei fratelli

. E io il petrolio

 

. Ohi! Ohi!

. Come va?

. Meglio. E tu?

. Uh! Una sudata così ideale per l’appetito

. E per la linea. Hai un destro formidabile

. Anche tu il sinistro, sai?

. Se ci fossimo conosciute prima ….

. Avremo fatto a pugni lo stesso

 

Scheda del film:

Titolo: Le pistolere

Regia: Christian-Jaque

Anno: 1971

Durata: 94 min

Genere: Western

Interpreti: Brigitte Bardot (Luisa Miller), Claudia Cardinale (Maria Sarrazin), Michael J. Pollar (lo sceriffo)

 

Annotazione: le Voci tratte dal film le ho sbobinate per il Taccuino.

N.B. immagini prelevate dalla rete tramite il motore di ricerca Google.