Durante le giornate fredde e
piovose ci possiamo "coccolare" ricavando un dolce momento con una torta semplice che
scaldi il cuore.
Alcune volte, nei giorni cupi e tristi, abbiamo bisogno di una ricetta semplice e veloce da preparare con pochi ingredienti, senza aggiunta di olio o di burro; un dolce unico da gustare in ogni momento della giornata per la colazione, la merenda o per un semplice spuntino.
Alcune volte, nei giorni cupi e tristi, abbiamo bisogno di una ricetta semplice e veloce da preparare con pochi ingredienti, senza aggiunta di olio o di burro; un dolce unico da gustare in ogni momento della giornata per la colazione, la merenda o per un semplice spuntino.
Il dolce da trascrivere nel Taccuino è una torta classica fatta con la ricotta
possibilmente freschissima e di pecora. L’ingrediente principale dona al dolce
una consistenza morbida e non asciutta, possiamo aggiungere o togliere alcuni elementi,
e se alla ricetta base aggiungiamo l’uva sultanina o i canditi otteniamo una
torta ipercalorica, un particolare da non tralasciare per chi segue una cura
dimagrante.
Nel ricettario compaiono diversi tipi di lavorazione degli ingredienti, ad esempio si possono lavorare le uova intere, o il rosso con lo zucchero e poi gli albumi a neve, oppure possiamo unire lo zafferano, oppure si può unire l’uva sultanina messo in ammollo con un liquore o in alternativa i canditi.
Nel ricettario compaiono diversi tipi di lavorazione degli ingredienti, ad esempio si possono lavorare le uova intere, o il rosso con lo zucchero e poi gli albumi a neve, oppure possiamo unire lo zafferano, oppure si può unire l’uva sultanina messo in ammollo con un liquore o in alternativa i canditi.
Per preparare la torta, come d’abitudine, scelgo la ricotta artigianale super genuina, quindi, in questo
caso, non si può adoperare la frusta elettrica altrimenti il nostro ingrediente
“impazzisce”, perché l’artigiano non produce il burro e la panna come accade
nell’industria casearia; in altre parole la ricotta artigianale è più “grassa”
e se la lavoriamo energicamente con il robot tende a “smontarsi” trasformandosi
in un impasto poco felice; inoltre la ricotta non si può mettere nel
freezer altrimenti con lo scongelamento apparirà granulosa e non adatta al nostro impasto.
Questa volta trascrivo la
classica torta di ricotta della nonna, quella che se scordi le dosi non si
allarma nessuno perché il peso è uguale per ogni ingrediente, in più ci coccola
in un momento di pigrizia perché non è necessario separare il rosso dal bianco
per montare gli albumi.
Ingredienti:
500 g di ricotta di pecora
500 g di zucchero
500 g di farina
5 uova
2 limoni grattugiati
2 bustine di lievito
Un po’ di latte
Liquore
Zucchero semolato o
zucchero a velo per decorare
Lavorare
la ricotta con lo zucchero finché si formerà una cremina. Aggiungere il
liquore, la scorza grattugiata del limone e le uova intere. Amalgamare gli
ingredienti e unire la farina poco per volta. Sciogliere il lievito in un po’
di latte e unirlo all’impasto. Imburrare e infarinare una tortiera, versare
l’impasto e spolverizzare con abbondante zucchero semolato (in alternativa
possiamo mettere lo zucchero a velo prima di servire la torta). Cuocere in
forno a 180° fino a completa cottura da controllare con la prova stecchino;
normalmente è pronta in un’ora. Far raffreddare prima di
toglierla dalla tortiera.
Buon appetito
Mammamia, Innassia, che meraviglia, ne mangerei una bella fetta. Copio la ricetta. Grazie mille e buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Carissima si prepara in un batter d'occhio. Ha 2 difetti: il tempo di cottura e ...finisce presto. Ciao a presto
EliminaBen venga il tuo dolce.
RispondiEliminaCiao Innassia.
... e si fa il bis ... in compagnia di un buon liquore. Ciao
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