Benvenuti nel mio salotto virtuale, un luogo dove posso condividere le mie passioni con chi passa da qui. Si parla di piccole chicche quotidiane, di curiosità lontane e vicine, di storie locali e non solo. Mettetevi comodi e partiamo per un lungo viaggio.

venerdì 3 marzo 2017

Al Ard Doc Film Festival 2017


Cari amici del Taccuino, ogni anno per aprire le coscienze e la mente sul mondo palestinese e arabo, come non lo abbiamo mai percepito, l’Associazione Amicizia Sardegna Palestina di Cagliari rinnova  un appuntamento per gli amanti del cinema e dei documentari.
Al Ard Doc Film Festival, il Festival Internazionale del Cinema Documentario Palestinese e Arabo, organizzato dall’associazione cagliaritana, è un appuntamento da non sottovalutare sia per le tematiche approfondite nelle varie pellicole e nei dibattiti aperti all’interno del festival, e sia perché con i film e i documentari provenienti da diversi Paesi, possiamo esaminare sotto una luce diversa le problematicità del mondo arabo e palestinese sconosciuti alla grande platea del cinema italiano.

giovedì 23 febbraio 2017

Queste parole sono tue

Climb the stairs
And step into my dream house
These words are yours, Maria
The waters warm
hold me
The table bare

till the worst is past
Until the summer nights return
Until we close our eyes
Maria, your every thought's my heartbeat
Maria, save a thought for me

domenica 29 gennaio 2017

Sa Corda

Sa Corda (o Horda o Treccia) è un piatto tipico sardo conosciuto e apprezzato ovunque anche fuori dall’isola, si può cucinare in umido, arrosto, con i piselli o altre verdure. La particolarità che la distingue dalle altre pietanze dello stesso genere, riguarda una serie di complicazioni presenti già dal primo momento, ad esempio non è semplice maneggiare gli ingredienti, e poiché è impegnativo sia la preparazione che la lavorazione, difficilmente si può improvvisare leggendo un opuscolo.
Il primo problema non consiste nel saperlo cucinare, ma nella capacità di lavare accuratamente l’intestino dell’agnello, eliminando tutte le impurità con l’acqua corrente per diverse volte senza danneggiarlo, per poi “sterilizzarlo” con l’acqua e il limone.
Un altro problema consiste nel darle una forma regolare in tutta la lunghezza con il ripieno e con dei particolari nodi, che solo poche persone esperte riescono ad ottenere agevolmente.

martedì 17 gennaio 2017

I guanti a 5 dita

Durante il periodo invernale possiamo proteggere  le nostre mani con dei comodi guanti lavorati a mano con l'uncinetto. Usando tutta la nostra fantasia e scegliendo i punti che ci piacciono, possiamo creare dei magnifici guanti di lana su misura. 
In questo piccolo angolo non indicherò i punti richiesti per ciascuna taglia, perché ognuno di noi sarà la modella di se stessa. In altre parole, li indossiamo mano mano che procediamo con il lavoro, calcoliamo i punti in base alle dimensioni delle nostre mani e al filato che abbiamo acquistato, e contiamo quanti punti, aumenti o diminuzioni ci vogliono per ogni paio di guanti. 

martedì 10 gennaio 2017

Balliamo la canzone che suonano alla radio

 
Let’s dance put on your red shoes and dance the blues
Let’s dance to the song
they’re playin’ on the radio
Let’s sway
while color lights up your face
Let’s sway
sway through the crowd to an empty space

domenica 1 gennaio 2017

Buon Anno Buon 2017

Guardando la scrivania del blog ho notato quanto avete gradito il presepe realizzato dal sito “la torre di cotone” e lavorato interamente all’uncinetto.
Durante tutto il 2016 avete letto molte volte il post del presepe incompleto del 2015; ugualmente il post dedicato alla capanna della Natività è stato cliccato diverse volte.
Altri lavori che hanno stimolato la curiosità  da chi ha sostato nel Taccuino sono stati: il pollaio, il cammello e la vasaia
Ultimamente ho rallentato questo genere di lavoro e occasionalmente ho postato alcune foto solo su instagram e non nel blog.

lunedì 12 dicembre 2016

Giancarlo Corre con Noi. Quarta edizione

Carissimi, sta per iniziare la quarta edizioni della manifestazione sportiva cagliaritana “Giancarlo Corre Con Noi”. La gara è stata fissata per domenica 18 dicembre 2016, presso il Colle S. Michele di Cagliari, l'orario del raduno, sia per  la Commissione che per gli sportivi iscritti alla corsa su strada, è stato fissato per le ore 8.30, mentre la partenza è prevista per le ore 9,30.
Anche quest’anno i volontari e gli organizzatori ci regalano una giornata particolare per ricordare l’amico Giancarlo Mura che ci ha lasciato in eredità l’amore per lo sport.

mercoledì 30 novembre 2016

Bucconetti o Gueffus. Dolcetti di mandorle

Nel Taccuino non poteva mancare la ricetta di uno dei dolci più ghiotti e desiderati della Sardegna; la loro presenza è sinonimo di gioia e in tutte le feste importanti la loro assenza è ingiustificabile. Si preparano per tutte le feste religiose, per le lauree, per i matrimoni, per i compleanni, per le feste private e familiari e per avvenimenti speciali. In breve ogni occasione è buona per preparare questi dolcetti di mandorle avvolte nella carta velina a mo' di caramelle. Esteticamente hanno un aspetto simpatico e allegro perché la carta velina ha infiniti colori, si passa dal classico bianco, al rosa, all’azzurro e al rosso e così via, e sono abbelliti sfrangiando le estremità o ricavando dei sacchetti ricamati con delle semplici forbici.
E sì, è arrivato il momento di trascrivere nel Taccuino virtuale la ricetta dei Bucconetti, chiamati anche Gueffus. I Bucconetti sono trai i dolci sardi più conosciuti e, seguendo alcuni piccoli accorgimenti, possono anche essere inclusi tra i dolci alle mandorle più semplici da preparare.

domenica 6 novembre 2016

Film. Il paziente inglese

 
Direttamente dalle pagine del romanzo “Il paziente inglese”, nel 1996 uscì  il film omonimo di Anthony Minghella, vincitore di nove premi Oscar, 6 BAFTA e 2 Golden Globe (quest'anno si festeggiano i suoi primi 20 anni), e anch’esso, come il libro, racchiude continui flash back e difficilmente si può seguire con leggerezza. Questa particolarità non sminuisci la pellicola giudicandola in senso negativo, al contrario attribuisce un surplus positivo al risultato finale. E come capita nel mondo del cinema, alcune scene divergono dal romanzo e il fatto di aver visto per prima il film, nel complesso mi ha aiutata a leggere il libro con più scioltezza. Anche se conosco a memoria alcune battute, o almeno mi ricordo alcuni pezzi perché l’avevo guardato più volte e più volte in lingua originale per esercitarmi quando studiavo l’inglese, rivederlo mi riempie ancora di emozioni come la prima volta.