“Ogni uomo porta un
distintivo, un simbolo di fedeltà. Il suo erano le cicatrici di un pugile che
aveva usato i pugni per scalare la vetta del crimine organizzato. Un ebreo che
si era guadagnato il rispetto dei mangia spaghetti grazie alla sua sete
omicida. Aveva fatto un giuramento di violenza, ed era dominato da
un’insaziabile voglia di potere. Voleva possedere questa città. Il suo nome è
Mickey Cohen. Sul mio distintivo c’è la città di Los Angeles. Sono tornato
dalla guerra e a stento l’ho riconosciuta: bordelli, depravazione, sangue sulle
strade. Cohen sta costruendo il suo impero”
Il film in oggetto racconta un episodio realmente accaduto in America, e si
riferisce a uno specifico momento, a un frammento della lotta al crimine organizzato, quando dei poliziotti si allearono per formare un gruppo (sopranominato Gangster Squad come la pellicola) al solo fine di catturare un noto gangster, Mickey Cohen. E se guardiamo il film, stiamo pur
certi che non conosceremo la storia del gruppo o i personaggi, perché gli
elementi presi in considerazione sono poveri di notizie e sviluppati senza decollare se non per
approfondire gli aspetti visivi.
Premetto che ho preso il film in biblio approfittando della
chiusura estiva del sistema bibliotecario per guardarlo con calma, e visto il cast stellare di altissimo livello, ero convinta di avere
tra le mani un dvd eccellente.
Invece l’ho trovato eccessivo in tutti i lati senza entusiasmarmi, con
un’esagerata e super violenza gratuita, con cazzotti vari super potenti senza stropicciare
gli abiti o rovinare il trucco degli attori sempre ben freschi e vigorosi.
Il film Gangster Squad l'ho assaporato con il retrogusto dell’aroma
“già visto”, tanto da ricordarmi senza grandi sforzi altrettanti film
polizieschi, primo fra tutti “Gli intoccabili”.
Il genere della pellicola è stile un po’ fumettaro alla Dick Tracy degli anni ’30 ’40, da vedere al cinema e non sul PC per i grandi effetti sonori,
per l’ottima fotografia e per il ritmo delle scene che passano da lento a
un’immediata accelerazione; per la presenza, una appresso all'alto, di una serie di scene d'azione pura, senza interrompere le classiche sparatorie dei film polizieschi, imbacuccati di risse e frasi crude e colorate, inseguimenti
vari con le macchine o a piedi, e sempre
con la revolver in bellavista, e all'improvviso una calma spetrale.
Nonostante deluda per la debole sceneggiatura, per l’assenza di
una storia coinvolgente, si può guardare in quelle serate spensierate quando le
grandi aspettative sono in vacanza.
“.In piedi c’è il killer,
si chiama Wrevock. Davanti a lui l’Onorevole Giudice Carter Max Solomon
avvocato di Cohen e Elmer Jackson il capo della polizia di Burbank. Dall’altro
lato del tavolo già conosci Eugene Biscailvz sceriffo capo della contea di Los
Angeles
.Chi è il bocconcino?
.È Grace Faraday, insegna
il galateo a Cohen”
“.Le vorrei parlare della
guerra per conquistare l’animo di Los Angeles. I nostri antenati, vede,
sconfissero i selvaggi indiani e banditi messicani per il possesso di questa
città. E ora, noi lo stiamo cedendo a un misero boss della cost est. Nessuno
testimonierà mai. Sanno che sarebbe un sacrificio. Questa non è un’ondata di
criminalità, è un’occupazione nemica, e lei ha già combattuto in territori
occupati prima d’oggi
.Esatto
.Ho bisogno che lei lo
faccia ancora, che organizzi una vera guerriglia contro Mickey Cohen.
Finalmente lo attaccheremo
.Mi servono uomini
.Li recluti. E acqua in
bocca. Non sarete sui rapporti. Non vi sarà permesso fare arresti
.Vuole che lo uccida?
.No, se Cohen crepa, il
suo impero non farà che attirare altri del suo rango. Lei dovrà rovinare ogni
sua operazione distruggere ogni sua attività e sbattere quel bastardo fuori da
questa città”
Scheda del film
Titolo: Gangster Squad
Regista: Ruben Fleischer
Fotografia: Dion Beebe
Scenografia: Maher Ahmad
Musica: Carter Burwell
Costumi: Mary Zophres
Genere: poliziesco, azione
Anno: 2013
Durata: 113 minuti
Attori: Sean Penn (Mickey Cohen), Nick
Nolte (Bill Parker), Ryan Gosling (Jerry Wooters), Emma Stone (Grace Faraday), Josh
Brolin (John O’Mara)
Il trailer del film lo trovi al link:
https://www.youtube.com/watch?v=EhgYXBJwAXI
oppure
https://www.youtube.com/watch?v=LlbN5cQKZik
Nel Taccuino puoi trovare anche un altro film interpretato da Emma Stone, s'intitola 'The Help' e questo è il link:
https://iltaccuinodellevoci.blogspot.com/2014/04/il-progetto-di-skeeter-aibileen-e-minny_11.html?m=0
I thriller mi mettono un po’ di ansia, il film del tuo post, però, mi incuriosisce. Grazie Innassia e buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Non è un thriller ma un film poliziesco. Le mi aspettative erano smisurate per la presenza di un cast stellare e si è sgonfiato in un baleno. Si deve guardare come un rifacimento del capolavoro 'gli intoccabili'. Ciao
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