Il seicentesco convento degli Scolopi ospitava la
biblioteca comunale, e da un paio di anni riserva il suo spazio interamente a
un museo diviso in due parti: la prima sezione è dedicata alla tessitura e la seconda
alla lavorazione del rame, ed entrambi sono lavori artigianali isilesi.
Il post
di oggi si sofferma sulla lavorazione del rame, uno dei lavori artigianali che
garantiva a diverse famiglie una stabilità economica tutto l’anno. Il museo del
rame, con l’esposizione degli oggetti finemente decorati e un video, partendo dalla materia prima fino alla creazione di ogni singolo articolo, chiarisce tutte le fasi del ciclo produttivo necessari al ramaio per realizzare artigianalmente i manufatti.
Nel museo sono esposti diversi oggetti come, ad esempio, utensili per la cucina tradizionale, oggetti riservati ai pastori, il corredo della sposa, e un carretto per trasportare i prodotti destinata alla vendita per le vie dei paesi; infine è stata ricostruita una bottega dotata di un’apparecchiatura sonora per rievocare quell’atmosfera che richiama le Voci degli attrezzi sprigionati dal lavoro manuale dei ramai durante tutte le fasi di produzione, inoltre è dotata di tutte le attrezzature necessarie per creare ogni singolo pezzo.
Nel museo sono esposti diversi oggetti come, ad esempio, utensili per la cucina tradizionale, oggetti riservati ai pastori, il corredo della sposa, e un carretto per trasportare i prodotti destinata alla vendita per le vie dei paesi; infine è stata ricostruita una bottega dotata di un’apparecchiatura sonora per rievocare quell’atmosfera che richiama le Voci degli attrezzi sprigionati dal lavoro manuale dei ramai durante tutte le fasi di produzione, inoltre è dotata di tutte le attrezzature necessarie per creare ogni singolo pezzo.
Il museo ricostituisce un pezzo di vita di un intero paese, Isili (SU),
gremito di artigiani, di ramai e di apprendisti, che con il loro lavoro hanno
segnato un prezioso tassello nell’economia locale fatto di gesti e di
manualità. I ramai isilesi, con i loro segreti e la loro genialità, sono riusciti a sviluppare un'attività artigianale rinomato ovunque, diventando l’unico centro e l’unico custode nell’isola: quello di creare
oggetti in rame.
Il lavoro dei ramai è complesso e difficile da improvvisare, e
la manualità si acquisisce con anni di esperienza, e un semplice video e un
manuale non sono in grado di insegnare a un apprendista i segreti del mestiere;
per conoscere le linee generali delle fasi di lavoro, indico un link:
https://www.youtube.com/watch?v=zurj0SCgP7Y
https://www.youtube.com/watch?v=zurj0SCgP7Y
Il convento degli Scolopi di Isili, per conservare e per diffondere la cultura e valorizzare il lavoro artigianale isilese, ospita il Museo per l’Arte del Rame e del Tessuto Marate; e ricordo che in questo post trovi alcune immagini della sezione dedicata alla lavorazione del rame, mentre il post riservato alla sezione della tessitura lo trovi QUI.
Per avere maggiori informazioni sul museo Marate, questo è il link:
http://www.marate.it/
Pezzi che raccontano una storia passata. Il rame è un metallo che mi piace molto per il calore che emana, unico neo è il doverlo pulire. Ciao e grazie per averci resi partecipi di questo interessante museo.
RispondiEliminasinforosa
Verissimo. Gli oggetti in rame creano problemi se non si acquistano prodotti giusti per lavarli, e renderli lucenti e ancore più problematico. Buona serata.
EliminaI racconti e le foto della tua terra sono fantastici.
RispondiEliminaIo faccio parte del partito “non solo mare” per cui tendo a promuovere questi luoghi sconosciuti. Sì, l'isola offre molto. Buona serata.
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