Nel Taccuino non poteva mancare la ricetta di uno dei dolci più
ghiotti e desiderati della Sardegna; la loro presenza è sinonimo di gioia e in
tutte le feste importanti la loro assenza è ingiustificabile. Si preparano per
tutte le feste religiose, per le lauree, per i matrimoni, per i compleanni, per le feste
private e familiari e per avvenimenti speciali. In breve ogni
occasione è buona per preparare questi dolcetti di mandorle avvolte nella carta
velina a mo' di caramelle. Esteticamente hanno un aspetto simpatico e allegro
perché la carta velina ha infiniti colori, si passa dal classico bianco, al rosa,
all’azzurro e al rosso e così via, e sono abbelliti sfrangiando le estremità o
ricavando dei sacchetti ricamati con delle semplici forbici.
E sì, è arrivato il momento di trascrivere nel Taccuino virtuale
la ricetta dei Bucconetti, chiamati anche Gueffus. I Bucconetti sono trai i dolci sardi più
conosciuti e, seguendo alcuni piccoli accorgimenti,
possono anche essere inclusi tra i dolci alle mandorle più semplici da preparare.
Uno degli elementi fondamentali per la loro preparazione è la
pentola che deve avere i bordi alti e larghi e, importantissimo e non da
sottovalutare, non deve essere antiaderente o smaltata perché lo zucchero
sfregando le pareti, oltre a rovinare la pentola (e il nostro stomaco) può
cedere una parte del metallo al nostro impasto.
Il primissimo passo da compiere consiste nel togliere la buccia
dalle mandorle: accendiamo il fuoco, riempiamo un recipiente di acqua e
spegniamo la fiamma quando sta per bollire; immergiamo le mandorle da pelare nell’acqua
calda e le lasciamo in ammollo per circa 10/15 minuti; con una leggera pressione
delle ditta stacchiamo la buccia dalla mandorle; le lasciamo asciugare e
tostare a temperatura ambiente (nelle belle giornate, come il periodo estivo,
si lasciano all’aperto al sole), o nel forno tiepido senza farle dorare; si
tritano grossolanamente lasciando dei piccolissimi e microscopici pezzettini e
non come una farina, il tanto di sentirli in bocca (per ottenere questo
risultato in commercio esiste un’apposita macchinetta), oppure possiamo usare il
mixer unendo un po’ di zucchero per impedire che si surriscaldino.
Solo dopo aver pelato, tostato e tritato le mandorle possiamo
iniziare a preparare i nostri Bucconetti.
Ingredienti:
50/100 gr. di mandorle
amare sbucciate e tritate,
circa 1 bicchiere di
acqua,
buccia grattugiata di 1
limone,
circa 1 bicchiere di
Sambuca,
zucchero semolato o
zucchero a velo per decorare q.b.,
carta velina per
confezionarli.
In un tegame versiamo l’acqua, uniamo lo zucchero e, aiutandoci
con una paletta di legno, lo sciogliamo piano piano a fuoco dolce stando
attenti a non caramellarlo; quando lo sciroppo avrà un aspetto trasparente
significa che lo zucchero è sciolto al punto giusto. Aggiungiamo il limone
grattugiato, abbassiamo la fiamma per non attaccare i nostri ingredienti, e
mescoliamo. A questo punto aggiungiamo le mandorle dolci e amare tritate (all’inizio
qualche cucchiaiata), aggiungiamo il liquore e mescoliamo gli ingredienti.
Amalgamiamo bene il composto con la paletta di legno e sarà pronto quando l’impasto
inizierà a staccarsi dalla pentola.
Prima di spegnere la fiamma, per verificare la consistenza
dell’impasto e se abbiamo amalgamato i
nostri ingredienti al punto giusto, senza sospendere la lavorazione, possiamo
fare delle piccole prove. Possiamo assaggiare l’impasto per valutare se ha
bisogno di qualche goccia di liquore. Possiamo prendere un piccolo
campioncino per verificare se riusciamo a formare una pallina: se il piccolo
composto non si slega e resta unito significa che il nostro impasto è pronto. Spegniamo
la fiamma, e iniziamo a formare le nostre palline con le mani quando l’impasto
è ancora caldo e non bollente, perché se si raffredda sarà difficile modellarle
e lavorarle come desideriamo. Le palline si devono lavorare bagnando le mani
nel liquore, prendiamo un piccolo impasto e ricaviamo tante palline grandi come
una piccola noce, le facciamo rotolare
immediatamente uno alla volta nello zucchero semolato o nello zucchero a velo, le lasciamo
asciugare a temperatura ambiente, le avvolgiamo a mo’ di caramella con la carta
velina.
Come in tutte le ricette, durante la preparazione dei Bucconetti possono sorgere degli imprevisti, ad esempio può accadere che l’impasto si
asciughi quando stiamo preparando i nostri
dolcetti. In questo caso, per valutare la qualità dell’impasto, assaggiamo e
aggiungiamo un po’ di liquore o di acqua (in alcuni casi è sufficiente bagnare
le mani, mentre in altri casi qualche cucchiaino), e mescoliamo e amalgamiamo con le mani. In
casi eccezionali, l’impasto potrebbe asciugarsi troppo e sbriciolarsi, in questo
caso dobbiamo unire qualche cucchiaio o mezzo bicchiere di liquore o d’acqua,
rimetterlo sul fuoco e rimestare l’impasto fino a renderlo malleabile. Per
impedire all’impasto di asciugarsi, quando prepariamo le palline dobbiamo sempre
rimestarlo con le mani asciutte o bagnate.
prepariamo le mandorle |
facciamo lo sciroppo con l'acqua e lo zucchero |
uniamo il limone |
uniamo le mandorle e poi il liquore |
amalgamiamo gli ingredienti |
per preparare i Buconetti bagnamo le mani con il liquore e ... |
... rotoliamoli immediatamente nello zucchero uno alla volta |
confezioniamo i dolcetti con la carta velina |
i Buconetti sono pronti |
Buon Appetito |
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