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venerdì 23 febbraio 2018

Ogni colore che sei


Non so se vi è mai capitato di ascoltare alla radio una nuova canzone e di riconoscere il gruppo musicale dalle primissime note. La contentezza di ritrovare i tuoi begnamini sale alle stelle solo per una manciata di minuti, fino a quando un presentatore incompetente, in modo sbrigativo, senza aggiungere altri particolari, li presenta con un altro nome sgonfiando in un colpo solo le tue certezze restando ammutoliti per il resto della mattinata. Anche quando non c’era la rete, quando le notizie rimbalzavano da una casa all’altra con sistemi impensabili nel mondo attuale, e anche quando riponiamo nel cassetto le comodità della rete si ottiene ciò che si vuole: la certezza di non aver perso il sesto senso. Il gruppo musicale aveva scelto di ritornare dopo una lunga pausa in forma anonima con un nuovo progetto, e poiché è impensabile presentarsi come nuova formazione se non si riesce a mimetizzarsi, una buona fetta del pubblico li aveva riconosciuti: Sylvian, Jansen, Karn e Barbieri, avevano scelto di esibirsi non con il proprio nome ma con un nuovo marchio. I Japan sono ritornati, così si diceva, ma li chiameremo Rain Tree Crow. Impossibile, il progetto sarà pure nuovo, ma è impensabile chiamarli con un altro appellativo, così ci ha pensato l’aspetto commerciale inferiore alle stime e alle aspettative ad abbandonare il nuovo nomignolo; e mentre il progetto Rain Tree Crow è caduto nel dimenticatoio tutti, almeno gli appassionati del gruppo, li menzioniamo sempre come i Japan.


 
Immagine prelevata dalla rete tramite il motore di ricerca Google
 

I touched his hand
It burned like coal
I put paid to the devil
And I saw the mountain fall
Fall on
Feel like crying
The joke's gone too far
You can be any thing you want
Every colour you are
Every colour you are
A family man
His patience tried
Put a torch to his home
And warmed his hands by the fire
No greed, no desire
My roads uncrossed
White lined and tarred
By believing in you
Every colour you are
Every colour you are

 

Scheda della canzone

Titolo: Every colour you are
Gruppo: Rain Tree Crow (Japan)
Album: Rain Tree Crow
Musicisti: David Sylvian, Mick Karn, Richard Barbieri, Steve Jansen
Etichetta: Virgin
Durata: circa 4:45
Anno: 1991
Video: guarda il link https://www.youtube.com/watch?v=6_4pw98cGtU

 
Oggi è il compleanno di David Sylvian e per festeggiare rileggerò i post che ho riservato a questo grande artista, esattamente guarderò QUI  
Nel Taccuino c’è anche un post di un altro militante dei Japan, il bassista  Mick Karn, guarda QUI
 

4 commenti:

  1. Ciao, nuova follower; complimenti per blog e post; qui l'ultimo appena pubblicato da me: http://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2018/03/5-cose-21-5-libri-che-mi-hanno-fatto.html


    Se ti va ti aspetto da me come lettore/lettrice fisso/a

    grazie

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    1. Grazie di essere passata nel mio Taccuino virtuale. Ricambio col tuo blog anch’esso interessante. Ciao

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  2. Appena scoperto il tuo blog! (sono da poco su blogger e sto cercando amici/blog da seguire).
    Ti segnalo un refuso: beniamini!

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    1. Benvenuto nel mio Taccuino virtuale e in bocca al lupo per il tuo blog. Ciao

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