“Ogni stagione richiede una specifica ricetta”
“Dal maiale non si butta nulla”
Unendo queste due frasi possiamo iniziare ad impostare una ricetta invernale, le cui proprietà nutrizionali, ricca di colesterolo e di grassi animali, penalizza tutti coloro che hanno problemi di salute, o meglio pone dei limiti a coloro che stanno seguendo un particolare regime alimentare.
“Dal maiale non si butta nulla”
Unendo queste due frasi possiamo iniziare ad impostare una ricetta invernale, le cui proprietà nutrizionali, ricca di colesterolo e di grassi animali, penalizza tutti coloro che hanno problemi di salute, o meglio pone dei limiti a coloro che stanno seguendo un particolare regime alimentare.
È un piatto unico molto calorico e grasso che ho visto preparare e cuocere prevalentemente
in Barbagia (esattamente nella Barbagia di Ollolai) e non in altri luoghi se
non con alcune varianti, e per la particolarità dell’ingrediente principale, la
testa di maiale, il piatto si chiama Concale, appunto da conca, che
in italiano significa testa.
L’ingrediente principale è la testa di maiale privo di alcune
parti (cervello, occhi e la lingua), inoltre la ricetta include anche gli avanzi del maiale crudo, come le
zampe e le ossa con alcune parti di carne non più adatte per la preparazione di
altre pietanze. Oppure, seguendo il detto “dal maiale non si butta nulla”, possiamo
cucinare non i classici residui del maiale, ma il prosciutto crudo là dove non
è più possibile affettare il nostro insaccato, ovvero l’osso e alcune parti del
prosciutto, e quindi unendo la bontà del prosciutto con la
raffinatezza del nostro piatto, possiamo ottenere una pietanza da cuocere in pentola davvero appetitosa, sublime e di altissima qualità.