“No, non dirmi Claudine che cos’era. Io sono la vera Claudine, tutto ciò che pensavo e sentivo è andata in quei libri. Erano me, mia infanzia, mia la memoria, mie le opinioni, ogni cosa. E quando rivivo le ore che ho passato da sola a fare la schiava per te, macinando scene solo per compiacerti, io mi vergogno totalmente di me stessa. In realtà io sapevo, io sapevo, e anche tu sapevi che ero chiamata a farlo. Tu mi hai trovata che non sapevo niente, mi hai plasmata secondo i tuoi disegni, i tuoi desideri, e credevi che non mi sarei mai liberata. Beh, ti sbagli. Claudine ora è morta, l’hai tradita, non c’è più e io sono andata oltre”
domenica 31 ottobre 2021
sabato 30 ottobre 2021
Ottava candelina
Sono passati otto anni da quando ho aperto il Taccuino, il mio piccolo angolo spartano, uno spazio virtuale dove posso annotare alcune Voci da condividere nella blogsfera. Come l’anno scorso, i dodici mesi sono stati influenzati da questo periodo oscuro e super delicato, di conseguenza alcune volte ho trascurato le mie annotazioni concentrandomi prevalentemente su alcuni argomenti, come film da rivedere, alcuni libri e ricette da rispolverare e condividere.
venerdì 1 ottobre 2021
I Cinquant’anni della famosa Carrozza
Guarda, cerca,
Corri lontano, vola
Hans il mercante aspetta
lontano, vola
Piccolo uomo Signore del
mondo, vai
La carrozza attende già, non
ti fermare
A cassette sali e va, non
ti voltare
Suona un corno da
cocchiere
Lustra l'abito da Re
È la carrozza di Hans
Strade e strade correrai,
Senza contare
Cieli e cieli finirai
Tu sai volare
Suona un corno da
cocchiere
Lustra l'abito da re
È la carrozza di Hans