Nel Taccuino segnalo un luogo poco battuto dai viaggiatori,
un sito degno di essere preso in considerazione per la bellezza dell’intero complesso
situato nel cuore della Barbagia e all’interno di una ricca vegetazione. Indico un santuario campestre, la chiesa dei SS. Cosma e Damiano, situato nella
campagna del comune di Mamoiada; un complesso religioso circondato da muristenes
che ospitano i pellegrini e da piccole logge per accogliere le bancarelle dei commercianti.
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lunedì 22 aprile 2019
sabato 20 aprile 2019
Uovo di Pasqua … di cotone
La Pasqua sta per arrivare, mancano poche ore, e come tutti gli anni ricevo il solito messaggio “me lo compri l’uovo
di Pasqua?”
E siccome il messaggio non l’ho ricevuto da un bimbo o una bimba,
questa volta si regala a modo mio: un uovo di Pasqua di cotone fatto a mano con l'uncinetto. Nel blog non posso trascrivere lo schema con tutti i giri perché l'ho preso da un libro fornito di dolcetti da creare con le proprie mani seguendo la tecnica amigurumi, e in questi casi i diritto d'autore si devono rispettare; però si può indicare il libro: "Cake Design all'uncinetto" di Wilma Strabello Bellini, editore Demetra.
mercoledì 17 aprile 2019
Liquore Limoncello
La pianta del limone ha esaurito i giorni dello sciopero. Per parecchi
mesi non siamo riusciti a raccogliere i limoni, e all’improvviso si è svegliata
sommergendoci fino al collo. Ed ecco che si sfornano torte di tuti i tipi. In più,
questa volta, ho preparato un liquore con la buccia: il limoncello.
La mia ricetta è semplicissima e non ricordo da dov’è spuntata, chissà forse deve aver fatto il giro del globo fino ad arrivare a casa. L’ho rispolverata per rallegrare una serata o per preparare un succhetto per inzuppare le torte.
La mia ricetta è semplicissima e non ricordo da dov’è spuntata, chissà forse deve aver fatto il giro del globo fino ad arrivare a casa. L’ho rispolverata per rallegrare una serata o per preparare un succhetto per inzuppare le torte.
domenica 14 aprile 2019
Avarizia & Lussuria
Svelare intrighi nascosti in due libri, frutto di un intenso lavoro di tipo giornalistico con dati, documenti e
immagini aprono la mente fino a scoperchiare ciò che si è sempre rimuginato, e
pagina dopo pagina si mostra quanto le classiche dicerie quotidiane, frutto di
ragionamenti, abbiano una base reale, anzi più che reale perché le Voci di
corridoio sono fornite di prove. La base dei due libri è il potere, gli scandali sessuali e finanziari di
un’istituzione millenaria, la Chiesa di Roma, e leggere i contenuti sconcerta
fino a sentire uno scricchiolio nella testa che ci obbliga a terminare la
lettura in poco tempo dimenticando ciò che ci circonda, perché le rivelazioni
documentate stordiscono per il gran numero di pagine ricche di notizie avvalorate
da testimoni.
mercoledì 10 aprile 2019
Ladyhawke
“C’era una donna, con la
pelle come di porcellana e con profondi occhi blu, come quelli di un uccello. E
la sua Voce, dolce come quella di un angelo”
"Ha parlato? Che cosa ha detto?"
"Le ho chiesto se stavo sognando, e lei ha detto di sì, ma non sono pazzo, devi credermi se ti dico queste cose"
"Ma io ti credo. Io credo ai sogni"
"Ma certo"
"Questa signora ti ha detto come si chiama?"
"No, non me l'ha detto, perché?"
"Ha parlato? Che cosa ha detto?"
“Beh, si dà il caso che
ella frequenti i miei sogni, e sarebbe bello se potessi chiamarla per nome e
fingere di averla già incontrata. Io aspetto da tanto tempo di vederla. Ora
dormiamo un po’, Ah! Il falco ci avvertirà se si avvicina qualcuno”
domenica 7 aprile 2019
L’inganno di Thomas Cullinan
1864. Virginia. Nel pieno della guerra di successione tra
nordisti e sudisti, in un luogo sperduto e isolato dal mondo, risiedono in un
collegio femminile donne adulte, bambine e ragazze dal carattere diverso: due sorelle
e insegnanti, Miss Martha e Miss Harriet Farnsworth, la domestica, e le allieve di
diversa età Amelia Dabney, Emily Stevenson, Alicia Simms, Marie Deveraux e Edwina Morrow. Alcune donne hanno un carattere forte o incline alla
sottomissione, o mentalmente emancipate, c'è qualche ribelle, o donne piene di
rancore o dalla voglia di vivere, e tutte sono controllate dalla stessa donna:
la direttrice del collegio.
venerdì 5 aprile 2019
Sa Mandrona
Nel primo anno di vita del Taccuino avevo scritto una delle ricette
più conosciute della mia regione, diffusa in Barbagia, Logudoro, Ogliastra e Gallura,
e via via sempre più gustate in buona parte dell’isola: sas Sevadas. Dopo circa
cinque anni ritorno su questo piatto perché noto sempre più un’attenzione a
livello generale, e sempre più lettori cliccano il post per conoscere la
preparazione dell’ingrediente principale o le varie fasi di preparazione del
piatto forte della Sardegna.
giovedì 4 aprile 2019
Chiesa di San Lussorio
Nota per le Terme di Forum Traiani e per la casa aragonese, Fordongianus
è meta di turisti e scolaresche provenienti da ogni parte. Non tutti sanno che
a pochi chilometri dal paese, tranquillamente raggiungibile, si può ammirare una
chiesa campestre fornita di muristenes, edificata per onorare San Lussorio, un
uomo martirizzato sotto l’impero Diocleziano.
Il sito fu eretto in diverse fasi
utilizzando pietre vulcaniche dal colore rossastro con alcuni rivestimenti di
legno, e anche se la pianta della chiesa ha un’unica navata, si consiglia di
visitare il luogo per l’aspetto fisico interno ed esterno e per alcune scoperte, perché nei lati a
oriente e meridionale gli scavi hanno portato alla luce delle sepolture e delle
particolari costruzioni murarie ben visibile dall’esterno.
Portami con te
I hold
you in
A sea of silence
On the borderline of truth
Open violence
I see no sign
I see no place I've loved
Depending on the signs
To find the road
A sea of silence
On the borderline of truth
Open violence
I see no sign
I see no place I've loved
Depending on the signs
To find the road
mercoledì 3 aprile 2019
Museo degli antichi mestieri
Custodire la memoria
è uno degli obiettivi strategici per tramandare
il sapere alle nuove generazioni, e a tal fine si
può anche allestire un piccolo museo con risorse risicate. A Barumini, dopo la
scoperta di un nuraghe costruito sopra una casa padronale, esattamente a Casa
Zapata, è stato adattato un ex loggiato per gli animali per ospitare un museo, un piccolo
luogo in cui possiamo osservare e conoscere antichi mestieri locali di un tempo
passato guardando semplicemente degli oggetti. Nel museo permanente di Casa Zapata, possiamo scoprire o
riscoprire diversi utensili del secolo scorso donati dalle persone del luogo,
come gli strumenti per l’agricoltura e per le attività quotidiane delle
massaie. Gli oggetti esposti sono realizzati con mezzi rudimentali, sono utensili di
legno, di vetro, di terracotta, di stoffa e di ferro. Tra un oggetto e
l’altro possiamo viaggiare con la memoria guardando antichi attrezzi per
filare, per stirare, o per lavorare nelle campagne, o per arare la terra, per fare la farina e il pane partendo dal grano, o partendo dall’uva per ottenere
il vino.
lunedì 1 aprile 2019
La luna nera di Winston Graham
Infiammano i venti di guerra tra la Francia e l’Inghilterra, e i
continui messaggi provenienti dai due Paesi attenuano i rischi d’intere
famiglie.
I rivoluzionari francesi, in alcuni casi senza un soldo, sono accolti e coperti dagli inglesi, come l’ispiratore dei movimenti rivoluzionari De Sombreuil, o come il generale d’Hervilly e Puisaye. Gli inglesi organizzano spedizioni mettendo a disposizione mezzi di trasporto da guerra, munizioni e rifornimenti di generi di prima necessità. Le missioni sono gestite direttamente da uomini inglesi di ogni età, e grazie a delle fitte reti di comunicazione riescono a tenere sotto controllo i movimenti smorzando possibili e amare sorprese. E tra un colpo e l'altro non mancano i caduti e i prigionieri, uomini presi in ostaggio dai francesi perché considerati dei traditori o usurpatori.
I rivoluzionari francesi, in alcuni casi senza un soldo, sono accolti e coperti dagli inglesi, come l’ispiratore dei movimenti rivoluzionari De Sombreuil, o come il generale d’Hervilly e Puisaye. Gli inglesi organizzano spedizioni mettendo a disposizione mezzi di trasporto da guerra, munizioni e rifornimenti di generi di prima necessità. Le missioni sono gestite direttamente da uomini inglesi di ogni età, e grazie a delle fitte reti di comunicazione riescono a tenere sotto controllo i movimenti smorzando possibili e amare sorprese. E tra un colpo e l'altro non mancano i caduti e i prigionieri, uomini presi in ostaggio dai francesi perché considerati dei traditori o usurpatori.