“Mia madre amava gloriarsi del fatto che le sue numerose figlie fossero 'offerte sacrificali per la politica'. Non ho mai osato confessare a mia madre, imperatrice del Sacro Romano Impero, che quella frase mi terrorizzava più di quanto potesse pensare. Ogni volta che la pronunciava, la mia immaginazione dipingeva un quadro a forti tinte di Abramo e Isacco. Inflessibile nel suo atteggiamento pragmatico, Maman ci preparò ad accettare i nostri destini non solo con grazia e serenità, ma anche senza tanto clamore. Così ero stata educata ad aspettarmi, con la stessa certezza che l’estate segue alla primavera, che un giorno la mia vita spensierata di più giovane arciduchessa d’Austria sarebbe cambiata per sempre. Quel che non avevo previsto era che il giorno in questione sarebbe arrivato tanto presto”
Le Voci di oggi riguardano la trilogia su Maria Antonietta Arciduchessa d’Austria, un’opera elaborata con una scrittura lineare, adatta a tutti i tipi di lettori per aver descritto in modo semplice un periodo storico ricco di eventi, capaci di modificare l’asseto politico ed economico non solo della Francia, ma anche dell’intero continente europeo.
La trilogia è composta dai
romanzi storici “Il diario proibito”, “Il diario perduto” e “Le confessioni segrete”, e si possono acquistare
singolarmente oppure in un unico volume. In ciascuno libro si respirano quelle
Voci autentiche che percorsero la Francia iniziando dal maggio 1766 per finire
il 16 ottobre 1793, e in tutto questo arco di tempo si inquadra un periodo
storico studiato nei banchi di scuola.
I tre libri sono frutto di uno studio approfondito della scrittrice Juliet Grey, appassionata delle famiglie reali europee, in particolare di Maria Antonietta. Le sue ricerche sono state efficaci per la stesura dell’opera, perché in un colpo solo si può conoscere meglio uno delle regnanti europee più chiacchierate, nota per essere stata odiata e allo stesso tempo essere stata capace di muovere nuovi stili di vita.
La scrittrice
ha scelto una strategia adatta ai lettori meno esperti, perché ha narrato la
vita di un personaggio storico sotto forma di diario, e se i dialoghi non
appartengono alla reale Voce della regnante, perché non esistono dialoghi registrati sbobinati, tutti gli eventi citati
non sono inventati o dei falsi.
La lettura è scorrevole ed è
stata strutturata come un romanzo biografico, e come accennato, scritto come un
diario personale, per cui ogni capitolo prende in considerazione uno specifico
mese.
La storia di Maria Antonietta la
conosciamo un po’ tutti per averla studiata a scuola, o per aver letto altri
libri storici, o per aver visto un documentario o un film, e salvo qualche
capitolo, ognuno di noi è in grado di seguire tutti gli avvenimenti citati
senza dover interrompere la lettura per documentarsi. Questo elemento non
depotenzia l’opera, anzi, è utile perché si prende confidenza, per poi proseguire con studi più accurati in altra sede.
L’opera di Juliet Grey descrive i
momenti di frivolezza e di spensieratezza di una fanciulla destinata a regnare
non per propria scelta, si racconta come si svolsero quei fatti che contribuirono
a descriverla in modo dispregiativo come “l’austriaca”, etichettandola con
aneddoti concepiti per screditarla, rappresentandola come una donna
irresponsabile non adatta a ricoprire quel ruolo. Soprattutto nel secondo volume, si descrivono
quei momenti nel quale Maria Antonietta detta un nuovo stile di vita, imponendo
la moda da seguire, con abiti super sontuosi e capigliature elaborate come
opere d’arte, si rileva come le donne copiavano il suo stile, considerandola un punto di riferimento e una vera
icona.
L’intera opera è un susseguirsi
di fatti tipici del mondo della monarchia settecentesca, si espongono avvenimenti privati e pubblici legati a uno stile di vita fatti di agi definibili fuori controllo, espressi in azioni dettate dai capricci con
tavole bandite, con eccessi alimentari di ogni genere, con feste super
sfarzose, per poi dare un colpo di spugna a questo mondo in rapida trasformazione. Infatti, con la presa della Bastiglia, il mondo di Maria Antonietta muta radicalmente, e nel terzo volume si da ampio spazio alla maturità, alla presa di coscienza degna di una sovrana che visse nel periodo della Rivoluzione francese, nel
quale si spazzò via la monarchia in modo drammatico.
La scrittrice descrive una donna
con tutte le sfaccettature, da sconsiderata a responsabile delle sue azioni, ci
sono segni di incoscienza e allo stesso tempo capacità di prendere in mano la
situazione quando sta per perdere tutto.
Juliet Gray rileva
l’intensa trasformazione di Maria Antonietta, la descrive come una fanciulla
dall’animo spensierato con la voglia di vivere, e noi la interpretiamo come frivola e
dissipatrice dei beni dello Stato, fino a raggiungere un’inaspettata metamorfosi,
nel quale si rivela una donna matura capace di prendere le redini in quei
tragici momenti determinati dalla Rivoluzione francese.
In questo immaginario diario sono
trascritti pensieri privati e pubblici, si svellano senza veli i rapporti con
la madre e i familiari, la relazione con il delfino diventato di Re di Francia.
In 960 pagine sono impressi immaginari dialoghi comprensivi di lettere, di
corrispondenza di ogni genere, e tra le varie Voci si individuano i resoconti
da occultare a occhi e orecchie indiscrete.
Nel diario si riportano i
rapporti tra la delfina-regina di Francia e i sudditi, i compagni d’avventura
durante i periodi della spensieratezza e della prigionia. Il ritmo della storia
spalmata nei tre volumi è differente, nella prima parte si introduce la sua
nuova vita in terra francese espressa con gli occhi di una fanciulla, nella
seconda parte si prende in considerazione il periodo degli eccessi dettati da
sogni e desideri folli tipici di una capricciosa, mentre nell’ultima parte conosciamo
una donna totalmente diversa, si descrive una regnante non più attaccata agli
eccessi perché sta perdendo tutto.
Confrontando i tre volumi, si notano
contenuti e ambientazioni differenti, i primi due hanno un ritmo tipico degli
anni dell’infanzia e della gioventù fatto di comportamenti spensierati
guardando al futuro, mentre nell’ultimo libro il ritmo prende una piega
totalmente diversa perché il personaggio immateriale non è più l’ingenuità o la
voglia di vivere senza limiti, ma è la paura e il dramma.
Rispetto a “Il diario proibito” e “Il
diario perduto”, nel libro “Le
confessioni segrete” non c’è spazio per la moda, per i balli e i
divertimenti, la posizioni di ciascun personaggio modifica radicalmente le
ambientazioni e i dialoghi, conosciamo un altro aspetto della nostra
protagonista, perché subentrando una nuova vita si mettono in soffitta gli agi
e i privilegi, e pur di non perdere la monarchia, il trono, e soprattutto i
figli si lotta con tutti i mezzi.
La trilogia sulla vita di Maria
Antonietta è lunga, inizialmente tutto è proiettato dando uno sguardo al presente
e di riflesso al futuro, e si conclude con il tragico epilogo annullando il futuro
perché venne accusata, imprigionata, giudicata di alto tradimento e infine
ghigliottinata.
Dopo aver concluso i tre romanzi
si apre la mente su vari tronconi, e se riflettiamo con gli occhi di una
persona dei giorni d’oggi, si trovano spunti per esaminare molte questioni non
solo di natura storiche. Ad esempio, si può citare l’inizio della storia letta
nel primo romanzo, nel quale salta all’occhio il trattamento dei fanciulli,
strappati dal loro mondo per questioni di Stato; in questo caso, una
quattordicenne strappata dalla propria terra natia a causa di un patto politico
tra la Francia e l’Austria contro la Prussica e l’Inghilterra, concluso con un
matrimonio tra la figlia minorenne di Maria Teresa d’Austria con il futuro Re
francese.
La trilogia si può consigliare a tutti i lettori, a patto di essere consapevoli di avere tra le mani un romanzo storico carico di immaginari dialoghi.
Scheda della trilogia pubblicata
in un unico volume:
Titolo: Maria Antonietta: Il
diario proibito – Il diario perduto – Confessioni segrete
Autrice: Juliet Grey
Genere: romanzo storico
Editore: Newton Compton
Collana: Super Insuperabili
Prezzo di copertina: € 9,90
Anno: 2020
Pagine: 960
Scheda del I volume:
Titolo: Il diario proibito
Titolo originale: Becoming Marie
Antoinette
Traduzione: Daniela di Falco,
Francesca Noto, Sandro Ristori
Anno: 2011
Scheda del II volume:
Titolo: Il diario perduto
Titolo originale: Days of splendor, days of sorrow
Traduzione: Federico Cenciotti
Anno: 2012
Scheda del III volume:
Titolo: Confessioni segrete
Titolo originale: Confession of
Marie Antoinette
Traduzione: Lucilla Rodinò
Anno: 2013
N.B. le Voci iniziali trascritte in corsivo
sono tratti dal primo volume “Il diario perduto”, e le trovi a pag. 9.
Ciao Innassia, la figura di Maria Antonietta mi ha sempre affascinata. Tempo fa (prima di aprire il blog) avevo letto un romanzo incentrato su di lei: non conoscevo invece questa trilogia ma penso sia un ottimo spunto di lettura :-)
RispondiEliminaCiao, io l'ho scoperto col passaparola un po' di tempo fa, e solo recentemente ho recuperato l'intera opera in un unico volume. È una lettura scorrevole.
EliminaCiao Innassia, trovo molto intrigante questa trilogia che mostra luci e ombre dell'ultima regina di Francia. La vita di corte ha sicuramente un suo fascino. Un romanzo storico interessante. Un cordiale saluto :)
RispondiEliminaCiao, questo genere di lettura non sempre è veritiera, possono contenere eventi non storici. In questo caso, ho verificato a campione alcuni eventi, e ho trovato una corrispondenza con la realtà. Quindi, anche se non ho controllato tutto, non è stata stravolta la storia di alcuni fatti storici.
EliminaÈ sempre complicato approcciarsi ai romanzi storici, ma da come descrivi questa trilogia, credo che on questo caso sia più semplice e coinvolgente.
RispondiEliminaTi ringrazio quindi per questo consiglio di lettura.
Ciao. Sono letture semplici e veloci. Naturalmente una storica consiglierebbe altri libri, ma questo è una sorta di presentazione per principianti.
EliminaNon conoscevo questi romanzi su Maria Antonietta. Non sono solita leggere libri ispirati a personaggi realmente esistiti, ma questi sembrano molto interessanti.
RispondiEliminaGrazie della recensione accurata.
Un abbraccio 😘
Ciao, sono romanzi storici semplici da leggere, adatti soprattutto alle persone che non conoscono il personaggio. Sicuramente li trovi in biblioteca.
EliminaCiao Innassia!
RispondiEliminaHo letto questa trilogia, affascinata dalla figura della Regina, e devo dire che mi è piaciuta molto! Apprezzabilissima l' accuratezza con cui l' autrice ha scritto questa biografia romanzata
Ciao:))
Alcune volte capita di avere tra le mani biografie romanzate superficiali o banali, questa trilogia ha una buona base storica adatta per tutti i lettori. E si legge in un baleno.
EliminaBuon proseguimento di serata