Quando abbiamo bisogno di un paio di guanti di lana fatti a mano con l'uncinetto, e il tempo a nostra disposizione scarseggia, si possono creare le muffole, perché hanno solo il pollice e sono
super veloci, talmente veloci da non accorgerci che abbiamo finito il lavoro.
Per crearli con le nostre mani possiamo seguire diversi procedimenti: nel primo metodo si inizia dal polsino, nell'altro dalla punta; ancora, il pollice si può lavorare separatamente per poi attaccarlo in un secondo momento mentre creiamo la muffola, oppure si può ricavare quando la muffola è finita raccogliendo i punti sospesi realizzati con alcune catenelle.
Per crearli con le nostre mani possiamo seguire diversi procedimenti: nel primo metodo si inizia dal polsino, nell'altro dalla punta; ancora, il pollice si può lavorare separatamente per poi attaccarlo in un secondo momento mentre creiamo la muffola, oppure si può ricavare quando la muffola è finita raccogliendo i punti sospesi realizzati con alcune catenelle.
Io, nel nome della praticità, prima realizzo il pollice da attaccare al guanto, e dopo la muffola partendo dalla punta perché il risultato finale è più pulito e
si eliminano alcune imperfezioni.
Per velocizzare ulteriormente il lavoro non si chiudono i giri con la maglia bassissima e si procede a spirale, e per riconoscere l’inizio e la fine del giro si consiglia di usare il marcapunti e di spostarlo alla fine di ogni giro. I punti richiesti sono vari: possiamo scegliere tra il punto basso, il mezzo punto alto, o il punto alto, dipende dal risultato che volgiamo ottenere; io, in questa occasione, ho lavorato a mb.
Per velocizzare ulteriormente il lavoro non si chiudono i giri con la maglia bassissima e si procede a spirale, e per riconoscere l’inizio e la fine del giro si consiglia di usare il marcapunti e di spostarlo alla fine di ogni giro. I punti richiesti sono vari: possiamo scegliere tra il punto basso, il mezzo punto alto, o il punto alto, dipende dal risultato che volgiamo ottenere; io, in questa occasione, ho lavorato a mb.
Prima di iniziare dobbiamo avere ben in mente che si realizzano su
misura, e non si possono prevedere anticipatamente i numeri dei giri per tutte
le taglie. E in base al metodo “fatto su misura”, posso indicare un ipotetico
modello da adattare in base alle proprie esigenze.
Il pollice.
1° giro: 8 mb nell’anello
2° giro: 8 aumenti (16)
Dal 3° giro: possiamo continuare con gli aumenti, oppure no
lavorando gli altri giri fino a coprire interamente il pollice. Chiudiamo con
un punto bassissimo e lo lasciamo in sospeso.
Le muffole.
Si lavorano iniziando dalla punta seguendo il classico schema delle calze: per ciascun giro lavorare le maglie con gli aumenti fino a coprire la punta delle dita.
Si lavorano iniziando dalla punta seguendo il classico schema delle calze: per ciascun giro lavorare le maglie con gli aumenti fino a coprire la punta delle dita.
1° giro: 6 mb nell’anello magico
2° giro: 6 aumenti (12)
3° giro: 1 mb, 1 aumento
4° giro: 2 mb, 1 aumento
5° giro: 3mb, 1 aumento
6° giro: 4 mb, 1 aumento
7° giro: 5 mb, 1 aumento (42)
Continuare con gli aumenti in modo regolare fino a coprire
interamente la punta delle dita.
Proseguiamo il lavoro in tondo e a spirale senza gli aumenti
fino all’altezza del pollice.
A questo punto possiamo unire il pollice: per una mano si lavorano
tutti i punti del pollice più le maglie della muffola; per l’altra mano si
lavorano le maglie a specchio (prima le mb della muffola e dopo quelle del
pollice). In totale avrò tutti i punti del pollice (ad esempio 16) più quelli
del guanto (ad esempio 42 mb), di conseguenza, piano piano, ad ogni giro, si
devono togliere tutti i punti del pollice con una serie di diminuzioni; ad
esempio:
1° giro: unisco le maglie del pollice (16 mb) e continuo a lavorare
le maglie della muffola (42 mb); 16 mb + 42 mb
2° giro: 1 dim, 12 mb, 1 dim, 42 mb
3° giro: 1 dim, 10 mb, 1 dim, 42 mb
4° giro: 1 dim, 8 mb, 1 dim, 42 mb
5° giro: 1 dim, 6 dim, 42 mb
6° giro: 1 dim,4 mb, 1 dim, 42 mb
7° giro: 1 dim, 2 mb, 1 dim, 42 mb
8° giro: 1 dim, 1 dim, 42 mb
9° giro: 1 dim, 42 mb
10° giro: 1 dim, 41 mb
11° giro: 42 mb
Con questo sistema si eliminano tutti i punti del pollice di una
mano (per l’altra mano si lavora a specchio) che abbiamo "acquistato" nel momento in cui l'abbiamo attaccato alla muffola. Prima di continuare il lavoro, si
deve cucire con l’ago senza punta l’apertura che si forma all’attaccatura del
pollice. Proseguiamo lavorando le mb senza aumenti/diminuzioni fino al polso
o fino all’altezza desiderata. Per ultimo, lavorare il polsino in base ai
nostri gusti, ad esempio a punto coste, e per ottenere un lavoro raffinato
possiamo lavorare l’ultimo giro a punto fantasia, ad es. con un pizzo o con i
ventagli. Per distinguere la mano destra dalla sinistra o per dare un toco in
più possiamo decorarli attaccando delle perline o dei bottoni: la fantasia è
aperta a 360 gradi.
Ma quanto mi piacciono, il colore poi è stupendo. Brava Innassia. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Quando si entra in una merceria sei invasa da una serie di colori, e se non hai le idee chiare, non sai mai quale acquistare. Ciao Sinforosa
EliminaMa che belline.
RispondiEliminaSono proprio adorabili.
Buon fine settimana.
Segni particolari. Super caldi. Sono ottimi per l’inverno.
EliminaCiao Claudia
Una volta ero brava a lavorare sia l'uncinetto che la maglia.
RispondiEliminaMi avevano insegnato le nonne e la mamma. Dovrei riprendere.
Un abbraccio e buon fine settimana.
Non sono mai riuscita a lavorare ai ferri: o non ottengo punti regolari, o i margini non sono perfetti, o mi sfuggono i punti dai ferri. Prossima mossa: riprovare. Ciao Mariella
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