venerdì 8 marzo 2019

Al Ard Doc Film Festival 2019

Carissimi amiche e amici del Taccuino, da un paio di giorni l’Associazione Amicizia Sardegna Palestina di Cagliari ha pubblicato i contenuti e le date del Festival Internazionale dei documentari sulla Palestina e il mondo arabo. Quest’anno Al Ard Doc Film Festival, giunta alla XVI edizione, si terrà dall’11 al 16 marzo, in via Trentino 21, presso la Sala Cine Teatro Nanni Loy di Cagliari.
Al Ard è aperto a tutte le fasce d'età, grandi e ragazzi e, oltre al canale principale, quest’anno Al Ard si è arricchito di ulteriori incontri con altre proiezioni in altri luoghi, o meglio è stato organizzato anche un Festival parallelo a quello di Cagliari in altre due città: il 17/18 marzo Al Ard si “trasferisce” a Macomer, e ulteriori proiezioni di altrettanti film sono previsti il 13 e il 15 marzo a San Sperate.
Al Ard Doc Film Festival è un’occasione unica per conoscere e per analizzare quesiti spesso trascurati dai media, e per sollecitare il pubblico e per scoprire il mondo del cinema arabo palestinese, l'Associazione cagliaritana ha organizzato il Festival del cinema arabo e palestinese e ci invita a partecipare a tutti gli incontri, che per l'occasione sono totalmente gratuiti 
L’associazione Amicizia Sardegna Palestina, al fine di conoscere nello specifico tutte le date, fornite di orari e sinossi di tutti i film e di tutti gli appuntamenti, ha aperto un nuovo canale internet ricco d'informazioni sulla nuova edizione; questo è il link: https://xvi.alardfilmfestival.com/

 
 
 
Come tutti gli anni il programma è fittissimo d’incontri incentrati prevalentemente su tematiche a carattere storico, culturale e sociale del popolo palestinese, e gli argomenti approfonditi sono stimolanti sotto tutti i punti di vista.
Quest’anno, oltre alle proiezioni di film e documentari in concorso e fuori concorso, Al Ard apre i propri confini cinematografici con la sezione di un nuovo premio, dal titolo “L’eco del campo”, con proiezione di vari cortometraggi (fiction) realizzati dai registi provenienti dai campi profughi palestinesi.
Inoltre, l'associazione cagliaritana ha sviluppato il programma incentrandolo su diversi livelli, con vari appuntamenti  di diverso genere che arricchiranno ulteriormente il Festival:
dal 9 al 20 marzo, all’ex Art, in Piazza Dettori, si potrà visitare la mostra “Spazi senza fine” di Emad Abu Hashish;
per il 15 marzo è stato fissato un seminario per gli insegnanti delle scuole medie superiori dal titolo “I rifugiati palestinesi e il diritto al ritorno”;
sabato 16 marzo ci sarà un altro seminario dal titolo “of absent realities: the departed of the postconflict Balkans and Israel/Palestine”, e un incontro con gli studenti all’interno del programma “Palestina in cattedra”;
potremo vedere due interessanti e inediti film-fiction, “Bonboné” del 2017 e “The tower” del 2018;
sempre all'interno del Festival è possibile assistere alla rappresentazione teatrale “Mi chiamo Rachele Corrie” di Antonio Ligas, e al concerto “La marcia del ritorno” di Sandal Falastin;
in più ci sarà la presentazione di un libro di Ibrahim Nasrallah.
Complessivamente, quest’anno Al Ard Doc Film Festival, XVI edizione, è strutturato su tre sezioni: la sezione standard, con film e documentari sul mondo arabo e palestinese; la sezione fuori concorso, con film, documentari, fiction e non solo che non concorreranno ai premi in palio; e l’eco del campo, con i cortometraggi provenienti dai campi profughi palestinesi.




Il programma completo di Al Ard Doc Film Festival lo trovi QUI,  invece le sinossi dei film in gara sono QUI 

Per maggiori informazioni puoi consultare:
 
il sito dell’Associazione Amicizia Sardegna Palestina di Cagliari,  
il sito di Al Ard Doc Film Festival, 
 
Nel Taccuino puoi trovare i programmi delle scorse edizioni, clicca QUI 

Le immagini delle locandine pubblicate nel post mi sono state "donate" dall'Associazione cagliaritana: Grazie mille.


8 commenti:

  1. Si tratta di un'iniziativa di grande spessore politico e culturale.
    Ciao Innassia.

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    1. Queste iniziative culturali, con i film documentari e i relativi dibattiti, rendono visibile situazioni oscurate dai media. È un occasione unica. Ciao @Gus

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  2. Interessante come ogni anno.

    Ciao,
    Rita

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    1. Come tutti gli anni il programma è fittissimo di incontri. Il Festival si svolge nella 'vecchia' sede tranquillamente raggiungibile con i mezzi pubblici, e se sei in macchina c'è il parcheggio. Ciao @Rita

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  3. Seguo il mondo arabo. Ho visto ultimamente due film:

    Il Cliente di Asghar Farhadi parla della situazione in Iran e Insyriated della guerra civile in Siria.

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    1. Non conosco i film che citi. Il mondo del cinema arabo e palestinese è (deliberatamente) totalmente assente. Al Ard riesce a colmare il vuoto e ogni anno dimostra quanto è ricco di contenuti.

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  4. Un'iniziativa davvero importante anche perché colma diversi vuoti e numerose mancanze.
    Ciao.

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    1. Il festival è un’opportunità rara per scoprire film e documentari del mondo arabo ignorati in modo vergognoso dal mondo del cinema mondiale. E piano piano con risorse risicate, ogni anno l’Associazione ci offre un’opportunità per discutere e approfondire tematiche delicatissime con film, dibattiti, mostre, teatro e seminari. Ciao @Nick

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