Inizialmente l’ascoltavo senza conoscere il suo nome perché
quando la presentavano ero sempre in ritardo o non riuscivo a capire l'identità della sconosciuta. Fino a quando un giorno spunta un pezzo alla radio, e finalmente mi
sbottono, e chiedo “ma chi è”. Lo sguardo di mi ascoltava era tipico di chi sta
per pronunciare una frase, un modo di dire cagliaritano per riassumere la
situazione senza tanti giri di parole: “o pagu
bessia...è Norah Jones”. Sì, dovevo uscire un po' di più perché ero l’unica sul pianeta a
non conoscere la rivelazione dell’anno; anche se dietro la frase c’era una specie d’imbroglio, perché l’artista
era appena spuntata, almeno per la grande platea italiana.
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sabato 30 marzo 2019
domenica 24 marzo 2019
Frittelle di asparagi selvatici
Con le belle giornate una
passeggiata in campagna non si nega a nessuno, soprattutto se siamo nel bel
mezzo del periodo della raccolta degli asparagi. In questi giorni, gli
appassionati di asparagi selvatici, compresi i girovaghi del sabato e della
domenica, setacciano palmo a palmo le campagne pur di portare a casa il
bottino. Dal mio punto di vista, alcune persone impazziscono più per le
passeggiate alla ricerca dell’ingrediente prelibato tra i cespugli che
cucinarli; e alcuni hanno una calamita negli occhi, li vedono senza impegnarsi,
riescono a sceglierli e tagliarli in un modo particolare per far spuntare altri
frutti per i prossimi raccolti.
domenica 17 marzo 2019
L’ambiguo malanno
I romani avevano tre
nomi: un primo, detto praenomen, che era il nome individuale; un secondo, detto
nomen, che era in nome gentilizio; e un terzo, il cognomen, che indicava il
gruppo familiare di appartenenza. Ma le donne, a differenza degli uomini, non
venivano designate con tre nomi, ma solo con due: il nome gentilizio e quello
familiare: in altri termini, non venivano mai indicate con il nome individuale
(…) Quando nello stesso gruppo esistevano più donne e potevano nascere equivoci,
si usavano aggiungere Maior e Minor (maggiore e minore), o Prima, Secunda,
Tertia, e via dicendo.
venerdì 8 marzo 2019
Al Ard Doc Film Festival 2019
Carissimi amiche e amici del Taccuino, da un paio di giorni l’Associazione
Amicizia Sardegna Palestina di Cagliari ha pubblicato i contenuti e le date del
Festival Internazionale dei documentari sulla Palestina e il mondo arabo. Quest’anno
Al Ard Doc Film Festival, giunta alla XVI edizione, si terrà dall’11 al 16
marzo, in via Trentino 21, presso la Sala Cine Teatro Nanni Loy di Cagliari.
Al Ard è aperto a tutte le fasce d'età, grandi e ragazzi e, oltre al canale principale,
quest’anno Al Ard si è arricchito di ulteriori incontri con altre proiezioni in
altri luoghi, o meglio è stato organizzato anche un Festival parallelo a quello
di Cagliari in altre due città: il 17/18 marzo Al Ard si “trasferisce” a
Macomer, e ulteriori proiezioni di altrettanti film sono previsti il 13 e
il 15 marzo a San Sperate.