domenica 27 agosto 2017

Il lato positivo

Pat Solitano è un uomo affetto da disturbo bipolare con gravi alterazioni dell’umore, e  dopo aver massacrato di botte l’amante della moglie, trascorre otto mesi in un ospedale psichiatrico. Appena dimesso dall’istituto ritorna a casa dai suoi genitori con l’umore tipico di chi rivuole riprendere in mano la propria esistenza. Pat è determinato a riabilitare la propria reputazione e, ricostruendo il suo modo di vivere liberandosi dal suo passato, riorganizza la sua vita, legge, fa jogging tutti i giorni, e non ha intenzione di sprecare neanche un attimo del suo tempo. Più di ogni cosa insegue il suo tarlo fisso, vale a dire riconquistare la fiducia della moglie infedele, la quale però non ne vuole saper nulla. La malattia di Pat sarà il suo tallone di Achille, le tensioni nervose e le crisi isteriche sono all’ordine del giorno creando mal di pancia alla famiglia e ai vicini di casa; in un primo momento è tranquillo, e in un baleno distrugge i progressi raggiunti con tanta fatica, e ciò è un problema perché la strada per la casa di cura è dietro l’angolo. Pat non riesce a controllarsi, basta sentire una canzone che già è sull’orlo di una crisi isterica, fino a quando conosce Tiffany ad una cena, una donna anch’essa con disturbi della personalità causati dalla perdita del marito, con cui potrà scambiare idee e stili di vita. Pat e Tiffany si alleano e assieme cercano di superare le difficoltà quotidiane aiutandosi reciprocamente: Pat aiuterà Tiffany a mettere su un balletto per una gara alla quale la tipa spera di non lasciarsi sfuggire, e Tiffany aiuterà Pat a rappacificarsi con la moglie. La complicità di Pat e Tiffany sono la medicina per combattere le ossessioni interiori di entrambi, quotidianamente si scontrano verbalmente senza peli sulla lingua, si rappacificano e  si comprendono pur parlando lingue diverse.

 
 
La trama del film affronta il problema dei disturbi di tipo psicologici, la struttura della storia è particolare per cui inizialmente non si riesce ad identificare il genere con una parola, non è una semplice commedia, a tratti è sentimentale ma non troppo evidente, non è totalmente drammatico anche se contiene problemi di tipo psicologico, e si riflette a lungo sui tormenti interiori dei protagonisti e di chi li assistono, e questo ci coinvolge.
La particolarità della storia non è circoscritto sullo stato interiore di Pat e Tiffany, si estende anche in altre direzioni, e non si trascura la personalità di altri personaggi ugualmente dallo stato psicologico “particolare”, come: la madre di Pat, una donna umile e a tratti succube e impacciata quando deve gestire i malumori del marito e del figlio; il padre di Pat è ipoteticamente calmo ma forse anch’esso affetto dallo stesso male del figlio, per di più con la fissa delle scommesse sulle partite di football, ed è affetto da persecuzioni e scaramanzie varie; il compagno di clinica di Pat che evade con strane idee; e ciliegina sulla torta il medico di Pat amante del football come il suo paziente e come un ragazzino partecipa fuori e dentro lo stadio in modo bislacco.
Il lato positivo è il classico film che si ama o si odia oppure non si capisce fino in fondo. Il film ha ricevuto molti riconoscimenti positivi, come il Premio Oscar a Jennifer Lawrence come miglior attrice protagonista, il Golden Globe alla Lawrence come migliore attrice in un film commedia o musicale, premi BAFTA, e tanti altri premi.
Il lato Positivo è un film tratto dal romanzo L’orlo argenteo delle nuvole di Mattew Quick. Il libro non sono riuscita a leggerlo, ho visto la pellicola e lo  consiglio.  
 
 

 
 
Frasi tratte dal film ...
 
… di Pat Solitano
Sai cosa farò? Prenderò tutta questa negatività e la userò come carburante per trovare il lato positivo. È questo che farò. E non è una stronzata. Ci vuole impegno e questa è la verità
 
…tra Pat e Tiffany
- Stai bene? Non avere le ginocchia molli
- Non le ho
- Dai abbiamo un ballo da fare e una martingala, concentrati
- Sono concentrata
- Bene andiamo
 
 
… tra Pat e Tiffany mentre fanno jogging
 
- Ehi!
- Ma che cavolo!
- Che hai fatto alla faccia?
- Sollevavo dei pesi
- Mi sembra una cazzata! Perché passi da casa mia? La nostra conversazione di ieri sera ti ha turbato?
- E’ il mio percorso, va bene? Sparisci
- E’ il mio quartiere, sei passato davanti a casa mia
- Mi piace correre da solo, capito
- Anche a me
- Ehi, mi piace correre da solo, la smetti, sto correndo
- Anch’io
- Perché non corri da un’altra parte? Ci sono milioni di strade per correre, che vuoi fare?
- Mi piace, questo è il mio quartiere
- Dai, per favore
- E calmati pazzo!
  
 
Scheda del film 
Titolo: Il lato positivo
Titolo originale: Silver Linings Play Book
Regia e sceneggiatura: David O. Russell
Anno: 2012
Durata: circa 122 min.
Genere: commedia, drammatico, sentimentale
Interpreti: Bradley Cooper (Pat Solitano), Jennifer Lawrence (Tiffany), Robert De Niro (il papà di Pat)




   
Il trailer
 

 
Trailer in lingua originale
 
 
 
Jennifer Lawrence è una talentuosa giovane attrice americana e, oltre ad aver recitato nel film Il lato positivo, ha recitato in altre pellicole di diverso genere; se ti interessa, nel Taccuino puoi trovare anche un altro film da lei interpretata, Hunger Games, guarda QUI

 

Nessun commento:

Posta un commento

Ricordo ai lettori che il legislatore ha emanato una norma per proteggere i dati personali quando si naviga nei blog, quindi, prima di lasciare un commento, si consiglia la lettura della pagina “Disclaimer, Privacy & Cookie”.