mercoledì 5 luglio 2017

La XIV edizione del Festival Letterario Gavoese

La XIV edizione dell'Isola delle Storie, il Festival Letterario di Gavoi, è terminato da pochissimi giorni e, come ogni anno, abbiamo respirato a pieni polmoni aria pulita proveniente dal mondo dei libri, con una buona dose di musica, il tutto accompagnato con un cocktail di nuove amicizie condito con una spruzzatina di risate e una massiccia dose di divertimento.
L’ultima edizione dell’Isola delle Storie verrà ricordato per sempre, e verrà preso come punto di riferimento per le prossime edizioni, e chissà anche per altri futuri incontri dello stesso genere.
Quest’anno il brutto tempo ci ha colti di sorpresa sconvolgendo le serate, le temperature sono crollate, le piogge si sono presentate senza essere state invitate e non avevano intenzione di abbandonarci, e con la loro presenza gli organizzatori hanno dovuto spostare alcuni eventi in luoghi chiusi, situazione estranea al festival perché ha come caratteristica fondamentale fissare gli appuntamenti nelle piazze del paese.
Con il tempo  meteorologico impazzito abbiamo conosciuto il vero carattere di ciascuno di noi, perché con tranquillità e con una buona dose di pazienza siamo riusciti ugualmente a seguire gli eventi con gli ombrelli fino alla conclusione.

 
 
 
Gli amanti del Festival Letterario gavoese conoscono molto bene le caratteristiche fondamentali del programma, sanno che gli appuntamenti letterari o musicali sono fissati in luoghi all’aperto e accessibili a tutti, e sanno anche come devono gestire il caldo durante tutto il giorno, o come dominare le differenza di temperatura soprattutto durante la notte che ci porta ad indossare un maglione o un giubbottino leggero, tutte situazioni normali e tipiche dei paesi di montagna. Eppure, anche se siamo abituati alle sorprese e ai capricci delle piogge e del freddo, poche persone hanno immaginato il passaggio dall’estate torrido all’inverno nel giro di poche ore.
La XIV edizione dell’Isola delle Storie verrà ricordato non solo per la pioggia e per i giubbotti invernali portati fuori in gran fretta dalle valigie, ma rimarrà presente nella nostra memoria anche la lunga fila per ascoltare Luciana Littizzetto e Zoro: la folla era talmente immensa da non permette a tutti di poter entrare nella piazza, il tutto per motivi di sicurezza.
   
Quest’anno, per rendere omaggio ai Grandi autori della letteratura, prima di ogni incontro letterario, abbiamo ascoltato la lettura di alcuni brani tratti dai romanzi di Jane Austen perché nel 2017 ricorrono i 200 anni dalla morte, e alcuni elaborati di Giulio Angioni (scomparso recentemente e socio fondatore del festival letterario L'Isola delle storie) e di Zygmunt Bauman.
Molto interessanti gli argomenti approfonditi e sviluppati dagli autori, ne indico qualcuno: la felicità, il silenzio, l’immigrazione e l’emigrazione, la situazione delle lavoratrici ucraine nel nostro paese.
 


Le frasi del Festival della Letterario della Sardegna 2017 da non dimenticare :

Gli uomini passano, le idee restano” è la frase di Giovanni Falcone, trascritto nelle magliette rosse di tutti i volontari e che tutti noi abbiamo imparato a memoria;
Il problema non sono i razzisti che sono pochi, il problema sono gli indifferenti e gli ipocriti” frase di Domenico Quirico;
Nell’età moderna, nell’era della cocacolalizzazione, in questo occidente ipertecnologico e affermato, la felicità non esiste (…) La felicità non è misurabile economicamente, un filosofo olandese diceva che occorrerebbe introdurre il concetto di felicità interna lorda, e io sono d’accordo” frase di Serge Latouche;
Abbiamo un mezzosoprano di Fonni a km zero” frase di Marcello Fois;
Mi definisco un Vumparà” frase di Valerio Magrelli;
Questa maschera è un omaggio alla città di Gavoi. Non è una maschera che nasconde, ma scopre come la letteratura” frase di Clara Sanchez.

 
Alcune immagini:
 
Gli appuntamenti letterari in compagnia di ... 

Andreas Gruber e Tommaso Giagni
 
Francesca Murru legge Jane Austen

Domenico Quirico

Marta Orzella legge Giulio Angioni

Erling Kagge e Alessandro Zaccuri

Luciana Littizzetto

Liliana Nechita e Sandro Campani

Chiara Valerio e Valerio Magrelli

Paul Lynch e Matteo Bianchi
 
Felice Montervino legge Zygmund Bauman
 
 
Gaia Manzini
 
Serge Latouche e Maurizio Zaccaro

Zoro e Marco Damilano

Clara Sanchez  con il viso truccato
 
 
Al Festival Letterario dei Bambini
 







 
Intermezzi Musicali

Béjoa Ensemble

Duo Pes-Pica

trio voci e pianoforte Deledda Cugusi Pinna
 
 
 
  Mostra all'ex caserma ...
 





... e mostra fotografica  per le vie di Gavoi





  





 
Se ti interessano le scorse edizioni dell'Isola delle Storie, il Festival Letterario della Sardegna, guarda QUI
 


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