Guardami
Come soltanto tu
Tu che sai brillare nel buio
Continua a chiamarmi dal buio
Sarai questo bruciare per sempre
Questo crimine della mia mente
Più sei vicino e più capisco
Che è tutto tutto ciò che rischi
Guardami
Come soltanto tu
Tu che sai brillare nel buio
Continua a chiamarmi dal buio
Sarai questo bruciare per sempre
Questo crimine della mia mente
Più sei vicino e più capisco
Che è tutto tutto ciò che rischi
Oggi trascrivo le Voci di un libro di cronaca nera capace di oltrepassare l’immaginazione di qualsiasi sceneggiatura del genere horror, perché riporta le fasi di uno degli omicidi più oscuri del nostro stivale. Il libro “Il caso Elisa Claps. Storia di un serial killer e delle sue vittime” degli autori Fabio Sanvitale e Armando Palmegiani, seziona le fasi del delitto partendo dal principio, seguendo e analizzando piste e depistaggi confrontando le carte, le testimonianze raccolte dalla magistratura e dalle forze dell’ordine, scomponendo nei minimi particolari i soggetti coinvolti uno per uno.
Un legal thriller americano del 1987, ricordato per una serie di circostanze, tra i quali l’esordio di uno scrittore diventato dal primo momento, subito dopo la pubblicazione, una pietra miliare dell’intero settore, riconosciuto anche dai cinofili per essere stato impresso nel mondo del cinema. Presunto Innocente di Scott Turow riuscì a conquistare sia i lettori e sia i cinofili, e chissà se lo scrittore, mentre scriveva il libro, si rese conto, o se avvertì, qualche segnale sulla portata della storia, del modo di scrivere e sull’esposizione dei fatti; tutti dettagli additati come ben calibrati in una nuova veste letteraria.