Frittata di cipolle

Ci sono frittate che uniscono e frittate che dividono le tavolate. La ricetta di oggi è un classico della cucina che ha il potere di dividere i banchetti. Se pronunci l’ingrediente “cipolle”, le Voci sono inconciliabili; ci sono quelli che detestano l’odore e il sapore, e altri invece che si prendono a cazzotti per accaparrarsi la fetta più grossa, e nel mezzo ci sono le persone che sono allergiche, non in senso metaforico, perché realmente hanno un disturbo alimentare. Pertanto, presentare o inserire la frittata di cipolle nel menu, comporta una serie di malumori o esultanze. Quindi, oggi trascrivo la ricetta della frittata di cipolle, quella che ha il potere magico di dividere i palati.

 

Ingredienti: cipolle, sale, olio extravergine d'oliva, uova.

Tagliamo le cipolle a rondelle o sottili. In un tegame mettiamo l’olio extravergine d’oliva, e soffriggiamo le cipolle con un pizzico di sale senza imbiondirle troppo. Mentre gli ingredienti della prima fase lavorano, in una ciotola rompiamo le uova e le sbattiamo ben bene con una forchetta aggiungendo un pizzico di sale. Quando le cipolle sono pronte, versiamo le uova sbattute sopra le cipolle senza mescolare e assicurandoci che siano ben coperte. Lasciamo cuocere scuotendo leggermente il tegame per evitare che si attacchino gli ingredienti, e quando una parte è ben dorata, la giriamo dall’altra parte come le classiche frittate comandano: capovolgiamo la frittata in un altro recipiente o in un coperchio, che poi riverseremo nel tegame per farlo cuocere dall’altro lato. La frittata si serve sia calda che tiepida oppure fredda. Buon appetito.