sabato 20 ottobre 2018

Un Pozzo Sacro

Gironzolando per le vie della campagna, si possono incrociare infinite sorprese non rintracciabili nelle classiche cartoline per turisti sparsi ovunque nelle solite bancarelle, e basta lasciare a casa le solite comodità e la solita routine per immergersi nei posti più nascosti con lo scopo principale di imbattersi in infinite scoperte. Questa volta, passeggiando qua è là, non ho incontrato una persona speciale in carne ed ossa in un ritrovo nel pieno di una scampagnata, ma un luogo sacro nel cuore del Sarcidano, nel Comune di Nuragus (SU). In un esiguo appezzamento di terreno immerso nel verde e circondato da un recinto con un muretto a secco, sorge un piccolo monumento della civiltà nuragica risalente all’età del bronzo, databile intorno al 1400 A.C, posto in un luogo strategico tra i Nuraghi Valenza e Santu Millanu. L’opera nuragica è il Pozzo Sacro di Coni, costruito con blocchi di basalto di ottimo taglio e ben squadrati, che formano la Tholos con gradini, mentre all’esterno si possono individuare tracce di restauri effettuati nel corso degli anni.  Il pozzo sacro di Coni era adibito al culto dell’acqua, quindi è una costruzione a carattere religioso.

 














 
 


2 commenti:

  1. Impressionante.
    Sei tornata al 1.400 avanti cristo.
    Ciao.

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    1. Eya. Invece di guidare la macchina del tempo ho indossato le scarpe da ginnastica, e sono andata e tornata ora ora. Che tempi... Buona serata

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