domenica 15 marzo 2015

Al Ard Doc Film Festival 2015

Buone notizie. Sta per iniziare la XII edizione di Al Ard Doc Film Festival, il festival internazionale del cinema documentario palestinese e arabo. Come tutti gli anni è stato ideato e organizzato dall’Associazione Amicizia Sardegna Palestina di Cagliari. L’appuntamento è stato fissato per il 18 marzo e proseguirà fino al 21 marzo 2015. Si terrà presso la Cineteca Sarda di Viale Trieste 126 a Cagliari. Rispetto agli altri anni quest’anno c’è una novità: Al Ard allarga i suoi confini cagliaritani e apre una nuova finestra anche a Macomer, presso il Centro Servizi Culturali, con nuovi incontri e nuovi film.
Gli argomenti centrali di tutte le pellicole riguardano le tradizioni, la politica, la storia, la religione, la cultura del mondo arabo e in particolare del mondo palestinese. Verranno proiettati  pellicole girate e prodotte da diversi Paesi, e perciò hanno la particolarità di essere ascoltate in lingua originale con i sottotitoli oppure doppiati in lingua italiana.
Il pubblico, oltre ad gustare ottimi film, per lo più sconosciuti alla grande platea, potrà votarli per assegnare il premio del pubblico.
Il festival si concluderà il 21 marzo con una cerimonia finale di premiazione, con la quale verranno assegnati diversi premi: Miglior Documentario; Premio Al Ard (Miglior Film sulla Palestina); Premio per registi emergenti; Premio del Pubblico.  
Oltre ai film in concorso è prevista anche una sezione speciale di film fuori concorso, con la quale potremmo visionare altri film-documentari, tutti sul mondo arabo-palestinese. 
Per le caratteristiche del festival, e per gli argomenti trattati, attualmente Al Ard Doc Film Festival è considerato ed è inserito tra i festival del cinema-documentario arabo-palestinese più importanti ed originali del mediterraneo, e questo può essere dimostrato dalle tante pellicole che l’Associazione Amicizia Sardegna Palestina riceve ogni anno da svariati registi provenienti da diversi Paesi.
Ogni anno l’Associazione cagliaritana riceve presso la propria sede interessantissimi film, mai o quasi mai visti alla Tv e raramente nelle sale cinematografiche, sono tutti film prodotti e diretti da registi provenienti da diverse culture, e dopo una selezione accurata, dopo aver visionato tutto il materiale, sono stati ammessi alla competizione 23 film-documentari.

La locandina
Il programma completo cagliaritano:  


Mercoledì 18 marzo
ore 16,00
Saluti di apertura con Monica Maurer e Fawzi Ismail
Introduzione ai filmati a cura di Giuseppe Pusceddu

1. Al-awda hak. Vita nei campi profughi libanesi aspettando la Palestina di Sonia Grieco et al., Italia, 2013, 20’
2. The Fading Valley di Irit Gal, Israele/Palestina, 2013, 54’
3. Route 60 di Alaa Ashkar, Palestina, 2013, 74’
4.
A World not Ours di Mahdi Fleifel, Libano/GB/Danimarca, 2013, 93’

ore 20,30
Omaggio a Monica Maurer
Proiezione del cortometraggio “Nakba” con la collaborazione della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) di Roma
Incontro con Carol Mansour
5.
We cannot Go There Now, my Dear di Carol Mansour, Libano, 2014, 42’

Giovedì 19 marzo
ore 20,00
6. Unknown Soldiers di Sara Dhedel et al., Palestina, 2014 52’

ore 21,00
Incontro con Nicola Grignani
7. Striplife. Gaza in a Day di Nicola Grignani et al., Italia, 2013, 64’

Venerdì 20 marzo
ore 15,30
8. Otto giorni a Gaza di Mohammed Hamou, Libano, 2013, 30’
9.
Apples of Golan, di Keith Walsh, Jill Beardsworth, Irlanda, 2012, 80’
10.
Suspended Time di Alaa Al Ali et al., Palestina, 2014, 58’
11. 10949 femmes di Nassima Guessoum, Algeria/Francia, 2014, 75’
12. I Want to Live di Ahmad Tariq Hamad, Palestina, 2009, 17’
13. Wahdon di Fajer Yacoub, Libano/ Palestina, 2014, 48’
14. If They Take it! di Liali Kilani, Palestina, 2012, 15’

ore 20,30
Incontro con Helmy Nouh
15. The Discourse Game di Helmy Nouh, Egitto, 2014, 60’

Sabato 21 marzo
ore 9,00
Aula magna I.T.I “M. Giua”
Palestina in cattedra
Incontro degli studenti con Nicola Grignani e Carol Mansour
Striplife.
Gaza in a Day di Nicola Grignani et al., Italia, 2013, 64’
We cannot Go There Now, my Dear di Carol Mansour, Libano, 2014, 42’

ore 15,30
16. Donne un poisson à un homme… di Alasttal Iyad, Francia, 2013, 23’
17.
Searching for Saris di Jinan Coulter, Palestina, 2013, 72’
18. Musawat. Inclusión en los campamentos sahrauis di Darwin Cañas,Venezuela, 2014, 20’
19.
Arena fértil di Tomás Rojo, Spagna, 2013, 13’
20. La terre promise, Francis Reusser, Svizzera, 2014, 85’
21. Cry Childhood di Ahmad Moqadi, Palestina, 2014, 14’
22. N.G. Kooz di Reham Alghazali, Palestina, 2013, 6’
23. Palestina 2013 di Matteo Roversi, Italia, 2013, 40’

Ore 20,30
Cerimonia finale – premiazioni

All’interno del Festival è prevista una giornata di studio intitolata “La questione israelo-palestinese nel pensiero e nell’azione di Giorgio La Pira e Giuseppe Dossetti” che si terrà a Cagliari, giovedì 19 marzo 2015, con inizio alle ore 16 (Aula Magna “Maria Lai” della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche dell’Università di Cagliari, Via Nicolodi 102). La Giornata è organizzata dall’Associazione Amicizia Sardegna Palestina e dall’ISPROM, dall’Università di Cagliari, dalla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, in collaborazione con l’Associazione Ponti non muri e la Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII.
  
Il programma macomerese:

Giovedì 19, ore 21.00. Proiezione “We cannot go there now, my dear”, e incontro con la regista Carol Mansour
Venerdì 20, ore 21.00. Proiezione “Striplife. Gaza in a day”, e incontro con Nicola Grignani

Per ulteriori informazioni collegarsi al sito www.sardegnapalestina.org, oppure facebook.com/sardegna.palestina, oppure twitter.com/Spalestina

L’immagine della locandina è stata scaricata dal sito dell’Associazione Amicizia Sardegna Palestina di Cagliari.

2 commenti:

  1. Ciao Inassia,
    una iniziativa davvero interessante e affatto comune.
    Questi approfondimenti interculturali sono la strada per il progresso dell'unione tra i Popoli, mai tanto urgente come negli ultimi tempi di violenze ed estremismi inaspriti dal fondamentalismo.
    Un caro saluto
    Marilena

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    Risposte
    1. E’ un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Raramente trasmettono nel piccolo- grande schermo documentari o film che trattano questioni appartenenti al mondo arabo-palestinese. Ciao e a presto

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