venerdì 9 maggio 2014

Il bicentenario di Mansfield Park

Nel taccuino annoto queste poche righe in lingua originale perché furono pubblicate 200 anni fa.

“About thirty years ago, Miss Maria Ward, of Huntingdon, with only seven thousand pounds, had the good luck to captivate Sir Thomas Bertram, of Mansfield Park, in the county of Northampton, and to be thereby raised to the rank of a baronet's lady, with all the comforts and consequences of an handsome house and large income”

Sono tratte dal romanzo Mansfield Park di Jane Austen, le scrisse tra il 1811 il 1813. L’autrice lavorò per la stesura dell’opera interamente nel cottage di proprietà del fratello Edward a Chawton e fu pubblicato su commissione in tre volumi, a spese dell’autrice, il 9 maggio 1814 dall’editore Egerton. La pubblicazione avvenne in forma anonima e furono messi in vendita per circa 18 scellini e realizzarono profitti netti pari a circa 350 sterline; la prima edizione fu un enorme successo: in poco tempo terminarono tutte le copie.
Mansfield Park, rispetto alle altre opere austeniane, come “Ragione e sentimento” o “Orgoglio e pregiudizio”, viene considerato un romanzo complesso, il più controverso e cupo, siamo di fronte ad una saga famigliare ambientato in un circuito chiuso, non c’è più una storia individuale che circonda un’eroina da ammirare di cui identificarsi.

La protagonista Fanny Price, ancora bambina, viene affidata ai ricchi zii Sir Thomas e Lady Bertram (sorella della madre) per crescere assieme ai cugini Tom, Edmund, Maria e Julia nella loro residenza di campagna, Mansfield Park. La differenza sociale tra Fanny e la nuova famiglia “frena” una buona e calorosa accoglienza, nel nuovo ambiente la protagonista sta ai margini, non esterna le proprie emozioni e vive nell’ombra anche se instaura immediatamente un buon rapporto con Edmund.
Questo aspetto di sottomissione e di inferiorità è accentuato anche dalla zia Mrs Norris, sorella della madre e di Lady Bertram. L’atteggiamento della zia è dovuto da diversi fattori, in primo luogo pensa di essere superiore alla famiglia Price, inoltre pretende di essere considerata come Lady Bertram; non passa occasione per viziare i nipoti discriminando la piccola Fanny anche quando si prospetta l’idea di trasferirla nella sua casetta esprimendo il suo pensiero: “spero di ospitare di tanto in tanto un’amica nella mia casetta e avrò sempre un letto per un’amica…” e quindi non c’è spazio per la piccola nipote. La zia è vedova e alla morte del marito lascia la Canonica per trasferirsi prima a Mansfield Park e successivamente in una casetta di proprietà del cognato. Alla morte di Mr Norris, la Canonica viene occupata dal Dottor Grant, un uomo di 45 anni, e dalla moglie di 15 anni più giovane. Qui, alla Canonica dei Grant, giungono come ospiti i fratelli Crawford, Henry e Mary.
Sir Thomas, per gestire meglio i suoi affari, lascia Manfield Park per alcuni mesi e si trasferisce in Antigua. Con la partenza del padrone di casa e con l’arrivo del Signor Yeats, i ragazzi organizzano una rappresentazione teatrale di una famosissima commedia, Lovers’ Vows, considerata da Edmund e Fanny scandalosa, ma non verrà mai recitata perché Sir Thomas ritorna improvvisamente.

Nel romanzo si sovrappongono varie vicende ma, per non “rovinare” la lettura a chi non conosce il romanzo, scriverò in modo schematico solo alcuni passaggi: Henry Crawford corteggia prima le sorelle Bertram e poi Fanny ma viene respinto; Maria sposa Rushworth e porta con se la sorella Julia; Edmun e Mary Crawford provano un attrazione reciproca ma non si sposeranno mai; Maria Bertram lascia il marito e scappa con Henry mentre la sorella Julia scappa con Yeats portando così scompiglio a Mansfield Park; Fanny ritorna per poco tempo presso la sua famiglia di origine a Portsmouth e ritrova un ambiente indigente e  privo di mezzi; Tom si ammala gravemente; termina con il lieto fine, il matrimonio tra la Fanny ed Edmund.  

Un po’ di frasi…

…circa trent’anni prima, Miss Mary Ward, di Huntington, provvista di una dote di sole settemila sterline, aveva avuto la fortuna di conquistare Sir Thomas Bertram di Mansfield Park, della contea di Northampton, e di raggiungere così la posizione di moglie di baronetto, con tutti gli agi  e le prerogative che vanno uniti al possesso di una bellissima casa e di rendite cospicue…pag. 3

…"questa casa sia la sua casa. Ci sforzeremo di compiere il nostro dovere verso di lei e qui, per lo meno, avrà il vantaggio di avere compagne della sua età e una istitutrice qualificata"…pag. 9

…”non penserai seriamente, Tom, di organizzare uno spettacolo teatrale?” disse Edmund, a mezzavoce, al fratello, che si avvicinava al caminetto.
“come no? Non ho mai pensato più seriamente a qualcosa in vita mia. Cosa ci trovi da ridere?”…pag 129

…vi regnava il chiasso, il disordine, la sconvenienza. Nessuno si trovava al posto che gli sarebbe aspettato, niente era fatto come si sarebbe dovuto fare…pag. 396

…mia cara Fanny, prendo la penna per comunicarti una notizia assai allarmante che senza dubbio ti preoccuperà molto…pag. 435

…mi astengo di proposito dall’indicare date precise in tutto questo svolgimento di fatti, lasciando ciascuno libero di fissare quella che crede, conscia che la guarigione delle invincibili passioni e il trasferimento dell’amore intramontabile da una persona ad un’altra debbono necessariamente variare molto, quanto al tempo richiesto, da individuo ad individuo…pag.482

Scheda del libro:
Titolo: Mansfield Park;
Autrice: Jane Austen;
Lingua originale: inglese;
Traduzione: Simone Buffa Di Castelferro;
Introduzione: Enrico Groppali;
Casa editrice: Garzanti;
Anno di pubblicazione: ristampa del 2010, XVI edizione;
Prezzo versione cartacea: € 10,00;
Genere: romanzo;
Copertina: “Sotto i faggi” di Theodore Rousseau (1842);
Pagine: XXIV-488;
Personaggi: Fanny Price, Edmund Bertram, Mary e Henry Crawford, Sir Thomas Bertram, Lady Bertram, Mrs. Norris, William e Susan Price, Tom, Maria e Julia Bertram, Mr. Rushworth, Mr. Yates, Dr. Grant e Mrs. Grant.

2 commenti:

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