lunedì 1 aprile 2024

La biblioteca dei sussurri

Questo libro ha una scrittura delicata, è capace di affiorare in noi pensieri sparsi, e si affila uno dei cinque sensi; è un libro che non lascia indifferenti perché la storia è vista con gli occhi di una bimba. La lettura del romanzo di Desy Icardi è colma d’insegnamenti impartiti dalla famiglia e da incontri causali, e se nei precedenti, romanzi la scrittrice imposta le storie prendendo in considerazione il senso del tatto e dell’olfatto, in questa nuova avventura è l’udito che fa da padrona assieme all’amore per i libri. Gli argomenti abbracciano una serie di elementi tutti ben intrecciati, s’inizia dagli affetti (la famiglia e le amicizie), per poi prendere in considerazione il trascorrere del tempo, la relazione tra il presente e il passato, e concetti come la malattia e la morte.

Il verdetto. The children act

Le cause civile sono sempre delicate, e se riguardano la salute di un minore, sono ancora più delicate. In questo film si prende in considerazione un argomento attualissimo legato a questioni di tipo religioso, talmente profondo da rompere una certezza, vale a dire non accettare tutto ciò che la scienza ci mette a disposizione per sopravvivere. In questo specifico film, i medici hanno le mani legate e non possono trattare il paziente come da prassi per salvargli la vita, perché delle convinzioni religiose ostacolano il loro lavoro. Una giudice deve emettere una sentenza, e deve deliberare su un caso delicatissimo, in cui un minore, affetto da leucemia, rifiuta le trasfusioni, anche se la sua vita è in pericolo. Le ragioni del rifiuto sono inserite nei precetti di una religione, e per questo motivo il paziente e i genitori non consentono di procedere con le trasfusioni, anche se la morte sarà violenta, e anche se potrebbe lasciare delle pesanti tracce in caso di sopravvivenza.